EMC World 2013: le prime anticipazioni

Lo storage più sicuro del mercato offre maggiore protezione dei dati peri data centermission-critical

EMC Corporation ha annunciato che lo storage più sicuro al mondo oggi è in grado di offrire un livello di protezione dei dati ancora maggiore, grazie agli aggiornamenti di EMC VMAX enterprise storage, un nuovo modello di licenza frame-based per lo storage virtuale EMC VPLEX, che rende VPLEX più accessibile ai clienti di fascia media, e a una nuova versione di EMC RecoverPoint, che garantisce una nuova e migliore integrazione con EMC SRDF.

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Questo annuncio è il primo di una serie di novità tecnologiche che verranno presentate al prossimo EMC World 2013, che si terrà dal 6 al 9 maggio a Las Vegas, Nevada. (è possible seguire in diretta la presentazione di Brian Gallagher, EMC President of the Enterprise Storage Division e i keynote dell’evento collegandosi, da lunedì 6 maggio dalle ore 2:30 pm Pacific Time, sulla pagina di EMC ECN page).

Lo storage più sicuro sul mercato offre maggiore protezione dati

Oggi, i data center mission-critical affidano a EMC i loro dati più sensibili: si tratta del 94% delle aziende appartenenti alla classifica Fortune 50 e del 90% delle 20 banche più grandi che si affidano a VMAX per oltre il 99,999% del tempo di funzionamento. Con la nuova integrazione di SRDF e RecoverPoint 4.0, VMAX è l’unica gamma storage tier 1 in grado di offrire simultaneamente una costante protezione dei dati e delle copie remote sulla stessa LUN (Logical Unit Number). I clienti avranno la possibilità di rivedere gli errori operativi e, nel contempo, ovviare ai guasti fisici, lavorando sugli stessi dati. Prima di questo annuncio, i clienti potevano già utilizzare SRDF e RecoverPoint sullo stesso sistema VMAX, ma non all’interno dello stesso volume. Grazie a questa novità, EMC integra le due tecnologie di continuità per semplificare la protezione dati all’interno dei data center che presentano le caratteristiche mission-critical più elevate all’interno dello scenario mondiale. Inoltre, la versione di RecoverPoint 4.0 è stata potenziata ulteriormente. È in grado, infatti, di offrire ancora maggiore scalabilità, flessibilità e capacità per la difesa delle applicazioni mission-critical. La nuova versione è in grado di proteggere un numero di dati sette volte maggiore, di quadruplicare il numero di volumi protetti fino a oltre 8000 volumi per cluster, e di offre una capacità di trasmissione asincrona che si posiziona al di sopra del 60% fino a 400 MB/secondo.

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Più accessibile per le medie imprese

Quest’anno RecoveryPoint supererà le 100 milioni di ore di attività, con la protezione di oltre 800 Petabyte di informazioni mission-critical appartenenti ai clienti di EMC. Con RecoveryPoint 4.0, EMC offre un nuovo software progettato esclusivamente per lo Unified Storage di EMC VNX. Questo software permette ai clienti VNX di implementare RecoverPoint sulle infrastrutture già esistenti in maniera semplice, massimizzandole e generano risparmi del 60% sugli investimenti legati alla duplicazione.

Infine, EMC è pronta a rilasciare il nuovo modello di licenza frame-based VPLEX – in grado di generare per i clienti risparmi di oltre il 50% sugli investimenti VPLEX. Caratterizzato da un forte tasso di adozione nei tre anni successivi al lancio sul mercato, VPLEX è apprezzato dai clienti per la capacità di offrire una costante disponibilità degli ambienti applicativi mission-critical. Con il nuovo modello di licenza, EMC sta lavorando per estendere queste caratteristiche a un audience sempre maggiore.