EMC: utili trimestrali più che raddoppiati

EMC annuncia risultati record per il secondo trimestre

EMC Corporation, leader nelle soluzioni e tecnologie per la gestione dell’infrastruttura informativa, ha annunciato risultati record per il secondo trimestre 2010, più che raddoppiati su base annua, registrando così il terzo trimestre consecutivo di crescita.

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Il fatturato consolidato del secondo trimestre ha raggiunto la cifra di 4,02 miliardi di dollari, in aumento del 24% rispetto allo stesso trimestre del 2009. L’utile netto GAAP del trimestre è stato pari a 426 milioni di dollari, in aumento del 108% anno su anno. L’utile netto GAAP per azione del trimestre è stato di 0,20 dollari, in crescita del 100% rispetto allo stesso trimestre dell’anno passato. L’utile netto non-GAAP di questo trimestre è stato di 596 milioni di dollari, in aumento del 66% rispetto al secondo trimestre del 2009. L’utile netto non-GAAP per azione del trimestre è stato di 0,28 dollari, in aumento del 56% rispetto allo stesso trimestre dell’anno passato.

Nel corso del trimestre, EMC incrementando il proprio margine, lordo ed operativo, ha generato un flusso di cassa operativo record pari a 2,1 miliardi di dollari arrivando ad un flusso di cassa disponibile di 1,6 miliardi di dollari, una crescita rispettivamente del 44% e del 47% a confronto dello stesso trimestre dello scorso anno. EMC ha chiuso il trimestre con una liquidità pari a 10,3 miliardi di dollari, tra liquidità ed investimenti.

Joe Tucci, Presidente e CEO di EMC, ha dichiarato: “La crescita e l’aumento della domanda di questo trimestre confermano il valore che i nostri clienti attribuiscono alle nostre soluzioni di infrastruttura virtuale ed informativa. Il mercato IT sta vivendo una trasformazione verso il cloud computing e quindi, verso una modalità più agile di fornire ed utilizzare l’IT.

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Mai come in questo periodo EMC ha potuto contare su un team vincente, su una vision più concreta o una gamma di tecnologie, servizi e partnership più innovativi. EMC è senza alcun dubbio in una posizione privilegiata per guidare questa migrazione nell’IT e fornire ai nostri clienti un percorso chiaro verso il cloud”.

David Goulden, EMC Executive Vice President e Chief Financial Officer, ha aggiunto, “Per il secondo trimestre consecutivo EMC è riuscita a ottenere risultati positivi su tre fronti: conquistando quote di mercato, investendo sul futuro e aumentando la profittabilità. Inoltre, abbiamo esteso i margini lordi ed operativi, generando un flusso di cassa operativo e di cassa disponibile da record. Abbiamo il giusto modello operativo e di business per continuare a crescere con tassi a doppia cifra ”.

Il secondo trimestre nel dettaglio

Tra gli highlight di questo trimestre vanno registrati una solida domanda da parte dei clienti oltre che una forte crescita dei ricavi derivanti dai sistemi storage di rete EMC Symmetrix – in aumento del 32% rispetto al secondo trimestre del 2009 – e dalle soluzioni di storage mid-tier , cresciute del 33% rispetto a Q2 2009. All’interno della divisione Backup and Recovery Systems (BRS), il fatturato dei prodotti di backup EMC Data Domain ed Avamar ha superato il run-rate di un miliardo di dollari riportato nel primo trimestre 2010.

VMware (NYSE: VMW), controllata a maggioranza da EMC, ha contribuito al consolidato aziendale con ricavi trimestrali per 673 milioni di dollari, in crescita del 48% rispetto al secondo trimestre 2009. Nel trimestre si è registrata anche una forte richiesta delle soluzioni di sicurezza RSA, cresciute del 18% rispetto al Q1 2009.

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Nel secondo trimestre, il fatturato consolidato EMC degli Stati Uniti è stato di 2,1 miliardi di dollari, con una crescita del 28% anno su anno, a rappresentare il 53% del fatturato complessivo del trimestre. I ricavi generati al di fuori degli Stati Uniti sono stati pari a 1,9 miliardi di dollari, con una crescita del 19% anno su anno, cifra che rappresenta il 47% del fatturato totale del trimestre. In dettaglio i ricavi non-USA sono cresciuti del 18%, 20% e 22% rispettivamente in EMEA, APJ (Asia Pacific e Giappone) ed America Latina.

Outlook

Le informazioni seguenti sono basate sulle aspettative alla data. Queste indicazioni sono rivolte al futuro e i risultati effettivi potranno quindi discostarsi anche in misura significativa. Queste indicazioni non tengono conto di eventuali potenziali impatti di acquisizioni, fusioni, dismissioni che possano essere annunciati successivamente alla data oggetto di questa comunicazione. Queste indicazioni sostituiscono ogni altra precedente in materia.

I valori espressi in dollari e le percentuali riportate sono approssimativi

Le seguenti dichiarazioni relative ai risultati finanziari 2010 sono state riviste rispetto alle dichiarazioni rilasciate da EMC il 21 aprile 2010:

• Per il 2010, EMC prevede di superare la precedente previsione di ricavi consolidati pari a 16,5 miliardi di dollari per il 2010, utili per azione a norme GAAP pari a 0,84 dollari e utili diluiti per azione non-GAAP pari a 1,18 dollari, escludendo l’impatto degli oneri di ristrutturazione e quelli legati ad acquisizioni, spese dovute alla compensazione azionaria e ammortamento di patrimonio intangibile.

• Gli oneri legati a ristrutturazioni ed acquisizioni e le spese dovute alla compensazione azionaria oltre all’ammortamento degli asset intangibili sono stimati rispettivamente in 0,02, 0,23 e 0,09 dollari per azione.

• Le spese GAAP e non-GAAP in ricerca e sviluppo per il 2010 sono previste in crescita tra il 18% e il 19% rispetto al 2009. Restano escluse dalla stima di aumento delle spese non-GAAP in ricerca e sviluppo quelle legate alla compensazione azionaria, pari a 46 milioni di dollari ed all’ammortamento di asset intangibili, pari a 10 milioni di dollari.

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• L’utile operativo GAAP è previsto pari al 14%-15% del fatturato del 2010, mentre l’utile operativo non-GAAP è stimato nel 20%-21% del fatturato 2010. Restano esclusi dal computo dell’utile operativo non-GAAP gli oneri legati a ristrutturazioni ed acquisizioni e le spese dovute alla compensazione azionaria e all’ammortamento degli asset intangibili, che valgono rispettivamente meno dell’1%, il 4% e il 2% dei ricavi.

• Il carico fiscale GAAP consolidato è previsto per il 2010 al livello del 19%. Escludendo l’impatto degli oneri legati a ristrutturazioni ed acquisizioni e di spese dovute alla compensazione azionaria e all’ammortamento di asset intangibili, che hanno complessivamente un impatto del 2% sul tax rate, il carico fiscale complessivo non-GAAP è atteso nella misura del 21% per l’intero anno. Per il tax rate, sia GAAP sia non-GAAP, si presume che la regolamentazione statunitense del credito di imposta su ricerca e sviluppo mantenga la sua validità nel corso del 2010.

Le seguenti dichiarazioni relative ai risultati finanziari 2010 rimangono invariate rispetto alle dichiarazioni rilasciate da EMC il 21 aprile 2010:

• I costi dovuti alla transizione verso una struttura di costi più efficiente sono stimati in 50 milioni di dollari per il 2010.

• Le spese totali non operative, che comprendono l’utile derivante dagli investimenti e le spese sugli interessi, sono stimate in 90 milioni di dollari per il 2010.

• EMC prevede di riacquistare un massimo di 1 miliardo di azioni comuni dell’azienda.