Uno studio condotto sulle aziende europee evidenzia un ROI superiore al 450% nell’arco di tre anni
Un nuovo studio IDC ha quantificato l’impatto che le soluzioni di backup & recovery firmate EMC, comprese EMC Data Domain e Avamar, hanno sul business delle aziende che le scelgono. La gran parte dei clienti interpellati disponeva di più prodotti EMC per il backup, a conferma del valore dell’offerta integrata dell’azienda. I risultati hanno mostrato come le soluzioni avanzate di backup & recovery consentano di aggiungere significativi vantaggi di business, grazie a riduzioni di tempi e costi.
Nello specifico, i clienti hanno registrato una riduzione dei tempi di ripristino dell’88%, da 17 a 2 ore in media. Anche le finestre di backup si sono ridotte del 72%, da 11 a 3 ore in media. Inoltre, i clienti hanno evitato in media costi complessivi pari a 1,4 milioni di dollari, tra aggiornamento del nastro, media e manutenzione, in un periodo di tre anni, eliminando o comunque riducendo in maniera significativa la loro dipendenza dal nastro per i processi di backup.
Il white paper – “Generating Proven Business Value with EMC Next-Generation Backup and Recovery” – raccoglie le esperienze di dieci aziende dell’area EMEA, in rappresentanza di diversi settori di mercato e dimensioni. Intervistati da analisti IDC, i clienti hanno condiviso informazioni relative ai processi di business, all’infrastruttura ed ai costi, prima, durante e dopo l’implementazione di soluzioni di backup EMC. In questo modo, si sono potuti calcolare i tempi di rientro e ritorno degli investimenti sulel soluzioni implementate, considerando i costi di acquisto, di installazione e di integrazione, oltre alle licenze software ricorrenti ed ai costi di supporto IT. Anche fattori quali una migliore gestione dello spazio ed incrementi a livello di produttività, disponibilità ed efficienza, oltre alla riduzione dei costi, sono stati considerati nell’analisi complessiva del ROI.
