Esker annuncia i risultati del primo trimestre 2013

Le soluzioni cloud alimentano costantemente la crescita dell’azienda

Risultati del primo trimestre in linea con i successi del 2012

Il fatturato Esker ha registrato una crescita del 5% a un tasso di cambio costante e del 3% a un tasso di cambio corrente rispetto al già positivo primo trimestre 2012 (+15%). Il successo ottenuto è dovuto principalmente alla forte domanda di soluzioni di dematerializzazione in modalità SaaS (Software as a Service).

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Le soluzioni cloud determinano la crescita

Il fatturato generato dalle soluzioni cloud Esker è aumentato del 24% nel primo trimestre 2013, rappresentando il 62% del fatturato totale dell’azienda. La crescita è stata superiore negli Stati Uniti, dove le soluzioni Esker on Demand sono aumentate del 45%.

Nel panorama economico attuale di incertezza, le aziende devono costantemente migliorare flessibilità e diminuire risorse per i propri sistemi IT. Le soluzioni cloud rispondono a questa esigenza riducendo l’investimento iniziale e i costi operativi, assicurando inoltre aggiornamenti continui del software. Le aziende di tutto il mondo e di qualunque dimensione preferiscono di gran lunga le soluzioni cloud rispetto alle tradizionali soluzioni software on premise.

Accelerazione nel passaggio alle soluzioni cloud

La preferenza per le soluzioni cloud è aumentata nel primo trimestre 2013. Nonostante il calo registrato nella vendita di soluzioni on premise abbia peggiorato le performance generali dell’azienda nel breve periodo, il maggior numero di contratti on demand firmati hanno permesso a Esker di costruire le basi per una crescita profittevole negli anni a venire.

Profittabilità continua

Nonostante il lieve declino registrato dal dollaro statunitense, le vendite del trimestre, in concomitanza con i rigorosi controlli sui costi, consentiranno a Esker di conseguire un risultato operativo equivalente a quello ottenuto nello stesso trimestre nel 2012.

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Al 31 Marzo 2013, la liquidità dell’azienda era di 13,2 M€ (rispetto ai 11,4 M€ l’anno precedente). Con una liquidità netta molto positiva, Esker ha l’autonomia finanziaria per investire nel proprio sviluppo proseguendo nella propria politica di pagamento dei dividendi e condivisione dei piani di riacquisto.

Prospettive per il 2013

Tre fattori principali — fatturato ricorrente (quasi il 75%), la messa in produzione dei contratti firmati nel 2012 e la crescita continua delle soluzioni cloud — permetteranno a Esker di registrare nel 2013 una crescita simile a quella conseguita nel 2012. Il fatturato ottenuto in concomitanza con una gestione attenta degli investimenti consentiranno all’azienda di avere dei risultati operativi positivi anche nel 2013.