Esker annuncia i risultati del secondo trimestre 2013

Maggior fiducia nelle soluzioni cloud: l’elemento trainante della crescita del business

Secondo trimestre conseguente a un primo trimestre di successo

Il fatturato Esker ha registrato una crescita del 4% a un tasso di cambio corrente e del 3% a un tasso di cambio costante rispetto al già positivo secondo trimestre 2012 (+8%). Il successo ottenuto è dovuto principalmente alla domanda continua di soluzioni di dematerializzazione in modalità SaaS (software as a service) e alla diminuzione di interesse nelle soluzioni software tradizionali basate su licenze e nella relativa manutenzione.

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Crescita continua (circa il 16%) delle soluzioni cloud

Il fatturato generato dalle soluzioni cloud Esker è aumentato del 16% nel secondo trimestre 2013, rappresentando il 60% del fatturato totale dell’azienda. Le difficili condizioni di mercato obbligano il più delle volte le aziende a migliorare la flessibilità e diminuire le risorse per i propri sistemi IT. Le soluzioni cloud rispondono a questa esigenza riducendo l’investimento iniziale e i costi operativi, assicurando inoltre aggiornamenti costanti del software. Le aziende di tutto il mondo e di qualunque dimensione preferiscono di gran lunga le soluzioni cloud rispetto alle tradizionali soluzioni on premise.

La preferenza per le soluzioni cloud è aumentata anche nel corso del secondo trimestre 2013. Nonostante il calo registrato nella vendita di licenze abbia peggiorato le performance generali dell’azienda nel breve periodo, ciò avrà un impatto minore soprattutto nei trimestri a venire poiché Esker continuerà a crescere a livello globale.

Profittabilità continua

Nonostante il lieve declino registrato dal dollaro statunitense, le vendite nella prima metà del 2013, in concomitanza con i rigorosi controlli sui costi, consentiranno a Esker di conseguire un risultato operativo equivalente a quello ottenuto nello stesso trimestre nel 2012.

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Al 30 Giugno 2013, la liquidità dell’azienda era di 12,6 M€ (rispetto ai 10,9 M€ l’anno precedente). Con una liquidità netta molto positiva, Esker ha l’autonomia finanziaria per investire nel proprio sviluppo, proseguendo nella propria politica di pagamento dei dividendi e condivisione dei piani di riacquisto.

Prospettive per il secondo semestre 2013

Tre fattori principali — fatturato ricorrente (quasi il 75%), la messa in produzione dei contratti firmati nella prima metà del 2013 e la crescita continua delle soluzioni cloud — permetteranno a Esker di registrare nel secondo semestre 2013 una crescita simile a quella conseguita nel 2012.