Euromobility e il Minsitero dell’Ambiente hanno reso disponibili online i dati sulla mobilità sostenibile in Italia
Euromobility, che ha scoperto che gli studenti motorizzati sono una delle cause principali del traffico, ha reso noti i dati sulla mobilità sostenibile in Italia, uno degli aspetti fondamentali per uno sviluppo concreto della Green Economy nel nostro Paese. L’associazione, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, ha pubblicato sul proprio sito le informazioni raccolte tra il 2006 e il 2012 dall’Osservatorio per la Mobilità Sostenibile in 50 città fra capoluoghi di Regione e di Province Autonome e centri con oltre 10mila abitanti.
La mobilità sostenibile in Italia
Il sito di Euromobility fornisce tabelle, mappe e grafici su tuttgli aspetti che caratterizzano la mobilità sostenibile come l’efficenza del trasporto pubblico, qualità dell’aria, utilizzo di mezzi ecologici, aree pedonali, pacheggi, incidentalità, traffico e Ztl. Le ricerche possono essere personalizzate a seconda delle informazioni di cui si vuole disporre.
Dai dati emerge che Aosta è la città con il maggiore indice di motorizzazione (250 veicoli ogni 10 abitanti) mentre Napoli è quella con la maggiore densità di automobili con 4538,33 vetture per km2. Venezia è il centro con più aree pedonali (4,85 m2 per abitante) mentre Torino è quello con i più alti valori di Pm10 con 118 giorni in cui i valori di inquinanti sono stati superiori al limite.
