Facebook lancia il proprio App Center

Le applicazioni saranno consigliate dal social network in base al comportamento e ai gusti dell’utente

I numeri dei videogiocatori su Facebook sono da capogiro: più di 230 milioni di gamer impegnati sul social network ogni mese, con 130 titoli che hanno ormai superato il milione di utenti attivi. Dal lancio della feature Timeline, il colosso di Menlo Park ha lanciato 4.500 nuove applicazioni, consegnando altri milioni di download a iOS e Android. 

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Numeri troppi ghiotti per lasciare che siano altre piattaforme a gestirli. Come già annunciato agli inizi dello scorso maggio, Facebook ha oggi aperto il proprio App Center. Sono solo 600 le applicazioni ora presenti, infatti all’inizio il “Centro” sarà solo una vetrina per scegliere le applicazioni preferite, poi inizierà la produzione in proprio. L’obiettivo di Zuckerberg è tentare di unificare in un solo marketplace le operazioni di selezione, acquisto e scaricamento delle app per tutte le piattaforme.

L’apertura dell’App Store è un modo per riscattarsi dopo il deludente esordio in borsa. A tal proposito, lo stesso Zuckerberg aveva annunciato ai suoi azionisti che il “mobile” sarebbe stata una delle priorità per la compagnia californiana nel 2012. 

Per Douglas Purdy, che coordina i progetti di sviluppo della società, “l’App Center rappresenta una nuova strada per gli utenti per andare alla scoperta di applicazioni”. Il marketplace di Facebook permetterà ai singoli profili di visualizzare tutte le preferenze dei vari amici.

Inoltre App Center è organizzato in un sistema basato sui voti degli utenti, il numero di utilizzatori e l’effettivo livello d’impiego. Agli sviluppatori viene poi garantito un sistema di classificazione analitica delle varie applicazioni, in modo da offrire indicazioni più precise per massimizzare visibilità e ovviamente i profitti. Le categorie in cui le app sono organizzate sono personalizzabili in base agli interessi e ai gusti degli utenti: “lo store conterrà solo apps di qualità, basate sul feedback degli utenti”, si legge sul profilo ufficiale della società. Non mancheranno i classici inviti spediti dagli amici per la sperimentazione di una determinata app.

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Per evitare problematiche in materia di privacy, App Center ha previsto uno spazio dedicato alla scelta tra le opzioni per la condivisione di determinati dati personali al momento dello scaricamento dell’applicazione singola. L’App Center per ora è utilizzabile solo dall’8% degli utenti statunitensi e sarà fruibile negli altri Paesi nelle prossime settimane.

Per sperimentare l’app center clicca qui