Il classico bendaggio di un occhio per allenare quello malato potrebbe essere una soluzione superata per curare questo disturbo. La McGill University propone di utilizzare Tetris per stimolare i due occhi a collaborare

I ricercatori dell’ateneo canadese McGill University hanno proposto un nuovo metodo per curare la ambliopia, più conosciuto come occhio pigro. Secondo gli scienziati, l’uso di Tetris, il popolare videogame in cui bisogna incolonnare varie forme geometriche, potrebbe curare il disturbo negli adulti molto meglio della cura tradizionale, che prevede il bendaggio dell’occhio sano per stimolare l’uso di quello malato.

“Negli adulti, per i quali al momento non esiste altra opzione terapeutica – ha spiegato Robert Hess, direttore del Dipartimento di ricerca in oftalmologia della McGill University – la chiave per migliorare la visione è invece quella di creare le condizioni che mettano i due occhi nella condizione di collaborare per la prima volta”. Dopo i risultati positivi della sperimentazione sugli adulti, il prossimo passo è avviare una ricerca per dimostrare che l’uso di Tetris per la cura all’occhio pigro sia valida anche per i più piccoli. 

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