Nell’ambito della strategia che punta a diffondere la tecnologia flash all’interno degli ambienti enterprise, Sun Microsystems Inc. (NASDAQ:JAVA) ha annunciato la disponibilità di unità SSD (Solid State Drive) all’interno dei propri sistemi rack e blade x64 e CMT (Chip Multi-Threaded).
Facendo leva su componenti di classe enterprise e ridefinendo la gerarchia storage, Sun propone un particolare approccio per l’integrazione delle unità SSD a livello di software, sistemi e storage: una visione olistica che permette ai clienti di ottenere tempi di risposta fino a 65 volte più veloci, un miglioramento fino a otto volte dei livelli di throughput e una riduzione fino al 38% del consumo energetico rispetto ai server che utilizzano hard disk tradizionali.
Il mercato delle unità flash di tipo enterprise è destinato a registrare nel corso del 2009 una crescita significativa dettata anche dalle migliori economie di scala della tecnologia Flash, che permette alle aziende di gestire con maggiore efficienza volumi di dati in aumento esponenziale. In qualità di primo importante vendor ad annunciare già nel 2008 una strategia end-to-end per l’introduzione di memorie flash, Sun ha integrato tale tecnologia nella famiglia di soluzioni Unified Storage Sun Storage 7000, cui fa seguito l’attuale annuncio dell’aggiunta di unità SSD al portafoglio server.
"I design innovativi dei server x64 e CMT di Sun con Solaris ampliano l’efficienza del datacenter in termini di performance, scalabilità e consumi energetici", ha spiegato John Fowler, Executive Vice President, Systems Group di Sun Microsystems. "Sun conferma ancora una volta la propria leadership aggiungendo la tecnologia flash alle piattaforme server per aprire la strada a eccezionali incrementi di performance, maggiori efficienze sul fronte dei costi e sensibili risparmi nel consumo di energia".
L’integrazione della tecnologia flash
I server Sun x64 e CMT e i sistemi blade risultano già essere fra le migliori piattaforme del settore per quanto concerne prestazioni ed efficienza, sia nell’ambito delle virtualizzazione che delle applicazioni enterprise, Web, database e high-performance computing (HPC). I server Sun x64 e i sistemi blade supportano molteplici architetture di processori, come UltraSPARC, AMD Opteron e Intel Xeon, e numerosi sistemi operativi come Solaris 10 Operating System, Open Solaris, Linux, Windows e VMware. I sistemi Sun Blade permettono ai clienti di raddoppiare la memoria e la capacità I/O rispetto ai sistemi rack e blade concorrenti; richiedono inoltre il 15% di energia in meno dei corrispondenti server rackmount. I server Sun CMT garantiscono prestazioni rivoluzionarie e livelli di eco-efficienza sbalorditivi raggiungendo prestazioni fino a 4 volte superiori, prestazioni per watt fino a 4 volte più alte e costi pari a un quarto quelli dei sistemi server concorrenti. Ora, alla luce dell’integrazione di unità Solid State Disk enterprise all’interno dei sistemi Sun, i clienti potranno raddoppiare le performance su applicazioni a I/O intensivo riducendo sensibilmente il consumo energetico.
“Il settore ha visto l’evoluzione della tecnologia flash applicata prima ai prodotti consumer, come per esempio l’iPod di Apple, e successivamente agli ambienti datacenter enterprise; un fenomeno determinato sostanzialmente dai costi in discesa e dalla promessa di migliori performance applicative alla luce di minori consumi energetici”, ha sottolineato Gene Ruth, Senior Analyst di Burton Group.“L’integrazione tra unità Solid State Disk e server rappresenta la risposta naturale alle pressanti richieste dei clienti che esigono un rapporto ottimale fra prezzo e prestazioni”.
Sun ha progettato Solaris ZFS, il primo e unico file system ottimizzato per memorie flash, in modo da garantire prestazioni maggiori e downtime minimo. Solaris ZFS è in grado di combinare DRAM, SSD e hard disk tradizionali in un unico "storage pool ibrido" abbinando la velocità degli SSD flash e i bassi costi degli hard disk. Nel novembre 2008 Sun ha inoltre presentato i nuovi sistemi Unified Storage Sun Storage 7000 con tecnologia flash integrata per una significativa diminuzione dei colli di bottiglia nell’I/O dello storage, funzionalità di analisi storage senza precedenti e un’interfaccia gestionale sensibilmente semplificata.
