Intel: Netbook a piattaforma Android

Si fa sempre più verosimile la prospettiva di una diversificazione tecnologica dei netbook. L’ambiente operativo di Google diventa un candidato per i prossimi sviluppi di casa Intel

Intel guarda con attenzione alla possibile diversificazione ed evoluzione del segmento notebook, ormai ampiamente riconosciuto dal mercato come la componente hardware a uso personale a più alto tasso di sviluppo. E il dibattito si fa sempre più accesso rispetto alla opportunità di mettere a punto una proposizione tecnologica indirizzata a una nuova tipologia di netbook basata sull’ambiente operativo Android di Google, inizialmente messo a punto per soddisfare la produzione di terminali mobili, primariamente smartphone. L’ingresso ufficiale di questa nuova tipologia hardware dovrebbe avvenire con tutta probabilità nel 2010, questo l’anno del battesimo, ma non è del tutto escluso che già nel corso del 2009 si possa assistere a una loro, seppur limitata, apparizione.
 Insomma la rincorsa a oggetti sempre più personali, nelle dimensioni e nelle funzionalità, tendono in qualche modo a far convergere le piattaforme tecnologiche mobile telco e mobile pc che hanno finora avuto un andamento convergente parallelo. Più o meno lo stesso obiettivo, ma tecnologie sostanzialmente diverse. D’altra parte basta confrontare i prezzi dei netbook con quelli degli smartphone: per acquistare uno dei due si spendono pressappoco le stesse cifre. I netbook sono di fatto piccoli e inexpensive personal computer, sitemi da cui è stata tolta la zavorra del tradizionale pc per porterli far diventare ideali strumenti di comunicazione, di fatto personal communicator molto vicini alla logica operativa degli smartphone. Non si può infatti più dire che la funzione principale di un mobile evoluto sia la gestione della voce, è la comunicazione nella sue diverse componenti, video, voce audio, e-mail innanzitutto. E per il netbook, Internet connection, web surfing, e mail management.
 L’area tecnologica dei netbook è vista come una grande opportunità per Intel considerato che, complessivamente, la componente pc è in questo momento soggetta a un significativo declino, causato primariamente dalla crisi globale che sta investendo tutte le aree geografiche. E l’aspetto positivo delle dinamiche che interessano il mercato è che le vendite dei netbook non vanno ad erodere quelle dei notebook. In questo momento appare quindi essenziale per Intel perseguire una politica di sviluppo in nuovi segmenti, come per l’appunto quello dei netbook che presenta potenziali e ampie aree di crescita.
 Android potrebbe rappresentare una valida alternativa a netbook a piattaforma Windows, considerato che l’alternativa Linux, già da tempo presente, ha dato buoni risultati. Tutti coloro che guardano a una soluzione di questo tipo potrebbero avvicinarsi con sempre più interesse alla Google platform. Con la benedizione di Intel.

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