L’Esercito Italiano sceglie APC by Schneider Electric per il data center

Mettere al sicuro il data center con una soluzione funzionale, scalabile ed efficiente dal punto di vista dei consumi energetici: questo l’obiettivo che ha portato la Scuola di Applicazione ed Istituto Studi Militari dell’Esercito Italiano ad adottare una soluzione APC InfraStruXure per realizzare la nuova sala CED, resa necessaria dalle crescenti esigenze operative e gestionali.

La Scuola, che ha sede nel centro di Torino presso il settecentesco Palazzo dell’Arsenale, è il luogo in cui si completa e perfeziona il percorso formativo degli Ufficiali in servizio permanente dell’Esercito, e da alcuni anni ha aperto anche a studenti civili la possibilità di frequentare il corso di Laurea in Scienze Strategiche e Militari, tenuto da docenti dell’Università di Torino.

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I Sistemi Informativi dell’Istituto sono gestiti da un team di cinque persone guidato dal Ten.Col. Flavio Porru, Capo dell’Ufficio Logistico della Scuola, affiancato fra gli altri dal Maggiore La Malfa, Capo Sezione Informatica.

“Abbiamo un’architettura di rete piuttosto articolata e di delicata gestione, anche tenuto conto del carattere storico dell’edificio che ci ospita. Eroghiamo numerosi servizi via Internet e Intranet, e ci occupiamo anche del personale e delle buste paga”, ha spiegato il Maggiore La Malfa.

“Il nostro locale server non era più adeguato e poneva forti limiti alla necessaria crescita; pertanto abbiamo deciso di adibire a sala CED una stanza dedicata e abbiamo cercato un sistema di contenimento modulare, che ci permettesse di espandere in modo omogeneo con nuovi rack e armadi la struttura, e che fosse anche “elegante” dal punto di vista del design e del cablaggio. Il tutto garantendoci velocità e facilità di gestione hardware e software.

Abbiamo individuato InfraStruXure, in quanto unica soluzione di contenimento stand-alone in grado di supportare una crescita futura degli apparati grazie alla sua scalabilità e alla flessibilità degli armadi di contenimento”.

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Il trasferimento delle macchine nella nuova infrastruttura è avvenuto in soli cinque giorni; supportato dai tecnici di APC, che hanno suggerito le linee guida per ottimizzare la disposizione nella sala dei componenti “pronti all’uso” di InfraStruXure.

L’adozione di InfraStruXure ha portato anche risparmio energetico ed ottimizzazione logistica per i server e le apparecchiature ICT dell’istituto. “L’ambiente in cui la sala CED è posta richiede una particolare attenzione per quanto riguarda l’aspetto della climatizzazione. Abbiamo ritenuto che usare apparati tradizionali non sarebbe stato né utile né economico: scegliendo InfraStruXure abbiamo potuto portare la climatizzazione solo dove serve, grazie a un sistema di termoregolazione intelligente ottenuto attraverso moduli di condizionamento di precisione, il che ci consente anche un significativo risparmio energetico e conseguente contenimento dei costi” ha spiegato La Malfa.

La sala CED è stata dotata anche di un sistema di controllo da remoto dell’infrastruttura fisica che monitora la temperatura delle apparecchiature ed il funzionamento di tutti i server della rete presenti nella scuola.

“A breve completeremo il sistema estendendo il controllo agli apparati anti-incendio, in modo da poter intervenire proattivamente in caso di qualsiasi tipo di problema. “Ora” ha concluso La Malfa “siamo molto soddisfatti di InfraStruXure e prevediamo in futuro di aggiungere ulteriori unità rack e relativo condizionamento, a supporto di un piano di espansione che porterà a inserire dispositivi ICT pari al 30% dell’equipaggiamento attualmente presente”.