La nuova formula Smart Business di Ibm introduce il server tutto integrato dedicato alla dimensione della piccole aziende. Canone mensile a partire da 20 euro
Smart Cube, un cubo intelligente, una scatola nera che ricorda la magica valigia di Mary Poppins. Un server multifunzionale che può diventare una sorta di micro data center per le piccole imprese italiane.
Volete le applicazioni di produttività personale? Le avete. Volete le applicazioni dedicate al vostro business? Le avete. Qualsiasi cosa voi desideriate può trovare spazio in questo cubo. In più la semplicità. Non vi dovete preoccupare di nulla, ci pensa Ibm. Il cubo intelligente è la nuova idea di Ibm per rendere Smart il business delle aziende italiane di piccole dimensioni, indicativamente quelle con un numero di dipendenti compresi tra i 10 e i 100.
Tecnologicamente è la riproposizione dell’AS/400, il server che nelle diverse sue evoluzioni ha determinato il successo di Ibm nelle piccole e medie imprese nel corso degli anni ottanta e novanta. Cosa c’è di diverso? Che è, appunto, più smart. Capace di adattarsi alle specifiche esigenze ecc, ecc… un’offerta il cui target è universo è di circa 200 mila aziende, il più delle quali si rivelano statisticamente sottodimensionate dal punto di vista tecnologico.
Una manciata di euro di canone mensile, 20 per la precisione, è il prezzo di ingresso per entrare nella dimensione Smart, 20 euro che vi assicurano l’utilizzo della magica scatola fino a un massimo di 20 utenti. Ma il costo è puramente indicativo, dipende dalla configurazione, diciamo che è funzionale alle capacità di spesa di realtà di quella tipologia aziendale.
Per le applicazioni dedicate ai singoli mercati i clienti possono contare sul serbatoio di applicazioni ACG sviluppate negli anni dai partner di Ibm i quali saranno gli unici e diretti intermediari nei confronti dei clienti. Insomma una formula antitetica al grande concorrente di Ibm in questo ambito, Microsoft, che con le sue applicazioni Dynamics è diventato un punto di riferimento per l’universo dello small business. E un concentrato di applicazioni che vorrebbe, potrebbe, essere alternativo all’office stesso di Microsoft.
Che possa diventare il monolite-data center delle piccole imprese è più un sogno che una realtà. Le piccole aziende italiane per quanto sottodimensionate tecnologicamente hanno prevalentemente investito in tecnologie pc, partendo dal basso, da Microsoft. L’idea di Ibm è convincere i clienti attraverso la semplicità di utilizzo, supporto, del tutto integrato che l’informatica al cubo potrebbe fare la differenza.
L’ipotesi più credibile è che lo smart cube diventi un altro server, alternativo a un altro server, ma circondato di varia altra tecnologia che non può comparire magicamente da una valigia di Mary Poppins.
