La potenza di Nehalem per i server di fascia alta

Annunciata la versione EX del processore Intel multicore. Pensato per sistemi ad altissime prestazioni, a quattro od otto processori, i primi computer che lo utilizzeranno sono attesi per il 2010

Con il nuovo processore Nehalem EX, Intel punta ad attaccare la fascia alta del mercato dei server, in particolare quelli ad architettura Power Risc di Ibm ed è in diretta concorrenza con la piattaforma Opteron del rivale AMD. La disponibilità prevista per la seconda metà di quest’anno e i primi server a montare il nuovo chip appariranno con tutta probabilità all’inizio del 2010. La versione EX costituisce un’estensione del processore Nehalem EP presentato a marzo. Mentre quest’ultimo punta espressamente a un risparmio energetico con sistemi a uno o due processori, la versione EX è pensata per sistemi ad altissime prestazioni a quattro od otto processori. Utilizzzando architettura multicore e tecnologia multithreading, Nehalem EX potrà gestire fino a 64 o 128 thread simultaneamente (16 thread per ciascun chip) a seconda della configurazione, a 4 od 8vie. Ma uno dei produttori server a utilizzare per primo il nuovo processore sarà proprio Ibm, come affermato da Alex Yost, vice president della divisione BladeCenter, che ha svelato di avere già in corso lo sviluppo per una piattaforma server Nehalem EX a 8 processori.
Boyd Davis, responsabile marketing della divisione server e workstation di Intel, ha affermato che già oggi più della metà delle vendite di Intel in ambito server sono basate sulla versione Nehalem EP. La versione EX è in competizione con la serie Itanium a 64 bit, introdotta da Intel nel 2001, da alcuni soprannominata Itanic, perché di fatto non è stata utilizzata in grandi volumi di server, ed ha avuto un andamento discontinuo. Ma Intel difende Itanium e ritiene che èer questo esistano ancora ampie opportunità in quelle situazioni dove è richiesta una potenza di calcolo che può essere soddisfatta al meglio da un’architettura a 64 bit pura, al contrario di Nehalem che utilizza un’architettura ibrida 32-64 bit.

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