Sono i server e non l’energia il costo più alto di un data center

Non è il costo energetico la voce principale di spesa di un data center. Lo afferma James Hamilton , responsabile del Microsoft’s Data Center Futures Team, uno degli esperti più accreditati nell’ambito delle nuove infrastrutture che sono alla base delle risorse delle server farm che alimentano la potenza del cloud computing. Nel suo blog Hamilton scrive “Non so quante volte abbia letto che il costo energetico sia il costo numero uno di un moderno mega-data center. Tante, di sicuro. Certo, come spesso accade un fondo di verità esiste. Sicuramente l’energia è uno dei costi operativi che evidenzia nel tempo la più ampia progressione, ma il costo principale risiede comunque nei server, nel costo dell’hardware, tanto per esser chiari”.
Hamilton ha provato a calcolare l’ammontare dei costi ipotizzando un ammortizzamento di una struttura di data center in un periodo di 15 anni e ha infine proposto una ripartizione di costi su base mensile. Ebbene, quello che emerge è che la potenza , da sola, non è assolutamente il costo più significativo. La spesa primaria ricade sui server. Un costo rilevante, molto vicino a quello energetico, è legato alle infrastrutture per la distribuzione della potenza a server e sistemi di raffreddamento.

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