Canon presenta il bilancio annuale realizzato dal proprio ufficio Ambiente Qualità e Sicurezza al fine di offrire ai propri interlocutori un’ampia panoramica delle iniziative, strategie e policy aziendali a tutela dell’ambiente.
L’edizione 2009 del rapporto sull’Ambiente, come ha spiegato Jean Marie Minelli, AD Canon Italia S.p.A., “riflette l’attuale complessità economica che porta a un modello economico-produttivo rinnovato, concreto, pragmatico. Sotto questo profilo, l’attenzione per l’ambiente (e quindi anche il contenuto di questo bilancio) diventa progetto, idea da mettere in pratica, forse anche risposta. Questa nuova edizione è dunque più corposa, maggiormente dettagliata, forse orientata al linguaggio tecnico e meno all’entusiasmo di fondo: è giunto il momento della responsabilità collettiva: non più contagiosa, ma reale”.
Il Rapporto sull’Ambiente si apre con la presentazione delle normative vigenti e delle iniziative messe a punto da Canon per rispondere a tali regolamentazioni: dal riciclaggio delle cartucce e dei materiali, all’implementazione di un unico sistema di gestione ambientale che copra tutte le attività di business (incluse ricerca e sviluppo, produzione, logistica, vendite e servizi), fino al sistema di audit ambientale interno di Canon volto a valutare la conformità dei sistemi.
Il Rapporto dedica ampio spazio anche ai protocolli di KYOTO e MONTREAL con particolare attenzione al tema del bilancio energetico e delle emissioni di CO2.
Il documento realizzato da Canon si concentra, in seguito, sulle attività svolte all’interno dell’organizzazione italiana per la messa in pratica dei progetti a favore dell’ambiente, descrivendo il ruolo e le mansioni dell’Ufficio Qualità, Sicurezza, Ambiente e illustrando i risultati della gestione ambientale 2008 e gli obiettivi per l’anno in corso.
Per rispondere al meglio alle crescenti esigenze di eco-sostenibilità, Canon è impegnata nello sviluppo di tecnologie ed innovazioni volte a ridurre al minimo l’impatto ambientale, come le nuove tecnologie per il riciclaggio della plastica, la ricarica elettrica priva di ozono, la Tecnologia di fissaggio On-Demand ecc…importanti novità che trovano ampio spazio in questo Rapporto.
Il documento si chiude con due testimonianze che evidenziano l’attenzione che Canon dedica all’ambiente in settori estremamente diversi tra loro: il mondo fotografico e quello aziendale.
Luca Bracali, fotografo, spiega così la scelta di apparecchiature Canon: “Sapere che le mie apparecchiature fotografiche nascono da un ciclo produttivo a basso impatto fa vivere in me una consapevolezza in più: chiamata coerenza. Prenderne atto, nelle lunghe notti artiche, non è cosa da poco”.
Anche Roberto Faticoni, CEO di Faticoni S.p.A., azienda che da oltre trent’anni soddisfa le esigenze ICT del privato e della pubblica amministrazione, sottolinea l’impegno ecologico di Canon: “Ho scelto Canon per la mia azienda quasi per istinto, così mi sono trovato a conoscerla giorno per giorno negli anni. Col tempo, ne ho apprezzato la tecnologia, la qualità dei prodotti, la tendenza all’innovazione e alla ricerca.
Che Canon fosse attenta all’ambiente è cosa nota da tempo; è invece una novità come il Cliente (in particolare la PA) sia diventato maggiormente sensibile alla salute del pianeta, ma anche a quella della propria comunità (nel mio caso, l’ufficio). Il “green” dei prodotti si è trasformato in un fattore competitivo e, di certo, in una via di dialogo: perché se ne parla e occorre farlo.”
