Google Android conquista l’Europa. L’arrivo è previsto per il 30 gennaio.
Sta per arrivare anche nel Vecchio Continente. Gran Bretagna e Stati Uniti lo possiedono già dallo scorso autunno. Ora il primo telefonino basato su Android, battezzato Htc G1, invaderà anche Germania, Polonia, Olanda, Repubblica Ceca e Austria. Qualche mese fa con il lancio di
Android, piattaforma open basata su Linux, Google diede una forta scossa al settore degli smartphone. Ora la scossa si è estesa, attraversando un intero oceano. Gli stati raggiunti da questo nuovo prodotto sono tutti coperti da T-Mobile, l’operatore mobile (costola di Deutsche Telekom) che ne cura la distribuzione in America e Regno Unito.
L’inserimento nel mercato di Htc G1 è previsto per il 30 gennaio: secondo le indiscrezioni, il contratto, per lo meno in Germania, prevede che gli acquirenti sottoscrivano un abbonamento della durata minima di due anni anticipando un solo euro. Più esosa l’America che chiede invece ben 179 dollari per l’acquisto di questo nuovo gioiellino.
Davvero un quadretto gioioso per l’Europa, quello delle novità che invadono il mercato della telefonia. Peccato che nel quadretto, come al solito, non figuri il nostro bel Paese, per qualche arcano motivo a noi incomprensibile. La speranza però è l’ultima a morire. Infatti a rassicurare gli spiriti infiacchiti dall’esclusione è intervenuta Telecom Italia, sostenendo di avere solidi rapporti commerciali con l’omologa tedesca e inoltre di far parte della Open Handset Alliance.
E mentre l’Italia aspetta e spera Htc G1 non rimane inerte. Approfitta con riso beffardo dei ritardi che hanno colpito Agora, il googlefonino australiano, per lavorare già al discendente del G1, il G2.
