I pescatori, le donne col pane, le uova. Steve McCurry, fotogiornalista di fama internazionale, in occasione dell’inaugurazione della sua prima mostra a Milano ha dedicato a Expo tre dei suoi lavori esposti: “L’Expo 2015 – dice – sarà una grande occasione. Ho dedicato tre immagini a questo evento, nelle quali si trova la sintesi dei valori umani”.
I temi ispiratori del lavoro di McCurry sono la lotta per la vita e la gioia dell’uomo. Tra le sfide cui l’umanità è chiamata a rispondere si inserisce certamente il tema di Expo Milano 2015: Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita. “Il cibo, l’energia, il pianeta, la vita: le cose più importanti, a ogni latitudine”, questi i valori che l’autore condivide con Expo.
Milano fino al 31 gennaio ospita la prima grande personale di McCurry: “Sto valutando proposte per comprare casa qui. Questa città offre molto, ha spunti fotogenici che pochi luoghi vantano”
Inaugurata il 10 novembre con il patrocinio gratuito di Expo 2015 s.p.a., Sud Est è la mostra più completa mai realizzata sul lavoro di Steve McCurry: a Palazzo della Ragione sono esposte 240 fotografie scattate tra il 1980 e il 2009.
Opere che, attraverso un percorso articolato in sei sezioni, raccontano i numerosi viaggi dell’autore nel Sud e nell’Est del mondo.
Steve McCurry, nato a Philadelphia nel 1950, si è dedicato fin da giovane alla fotografia. Sempre in viaggio, spesso inviato sul fronte di guerra, collabora con riviste prestigiose e dal 1985 è membro dell’agenzia Magnum.
Il suo scatto più famoso è quello della ragazza dagli occhi verdi, diventato poi il simbolo del conflitto afghano, risale al 1984 e consacra McCurry tra i maestri del fotogiornalismo. Il 6 ottobre a Milano ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro.
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