L’ufficio del futuro: sicurezza minacciata da insetti robotizzati e batteri intelligenti

La ricerca commissionata da Canon svela che nel futuro delle aziende si annidano
pericolosi attacchi alla sicurezza veicolati da microscopici insetti robotizzati, virus e batteri intelligenti
 Gadget elettronici e dispositivi di archiviazione ad alta capacità rappresentano la minaccia principale alla sicurezza degli uffici del futuro Le aziende devono essere pronte ad affrontare i rischi senza cadere però nella trappola di misure di sicurezza eccessiva
che impediscano ai dipendenti di lavorare in modo efficace
  Una nuova ricerca commissionata da Canon Europe analizza il futuro degli uffici e rivela che la sicurezza potrà essere messa a rischio da nuove, avveniristiche minacce: insetti robotizzati, intelligenza artificiale e “virus intelligenti” saranno infatti i nuovi strumenti di spionaggio utilizzati per sottrarre alle aziende informazioni sensibili. Realizzata dal famoso futurologo Ian Pearson, il rapporto illustra come saranno gli uffici di domani e quali pericoli per la sicurezza dovranno affrontare. Tra i dati emersi, anche il possibile utilizzo di piccoli insetti robotici, sviluppati per le operazioni di sorveglianza militare, per monitore di nascosto le attività di un ufficio o introdurre software o hardware maligni nei dispositivi aziendali. Inoltre, l’intelligenza artificiale potrà essere utilizzata per creare virus sempre più sofisticati, mentre entità intelligenti autonome rappresenteranno nuove minacce. Infine, un altro attacco alla sicurezza aziendale potrà essere condotto attraverso i così detti “batteri intelligenti” che potranno essere organizzati in macchine estremamente avanzate tecnologicamente, capaci di raccogliere informazioni preziose per le aziende. Luca Miraglia, direttore marketing Canon Business Solutions di Canon Italia commenta: “Consultando questa ricerca, può sembrare di leggere il copione di un film di Hollywood, ma l’intelligenza artificiale e perfino gli insetti robotici potranno rappresentare una minaccia concreta e reale alla sicurezza delle aziende nel futuro. Quest’analisi sottolinea il rischio di operazioni di spionaggio industriale molto pericolose e mette in guardia le imprese, in modo che si preparino a fronteggiare efficacemente i pericoli che le attendono”. Non solo rischi futuristici però: per esempio una minoranza di persone disoneste, disposte a farsi corrompere, o semplicemente che commettono errori rappresenteranno sempre un rischio per la sicurezza delle imprese. Il rapporto rileva inoltre che la tendenza alla miniaturizzazione e la crescente capacità di archiviazione dei dispositivi tecnologici rappresentano un altro importante fattore di rischio per gli uffici. Utilizzando strumenti banali come le chiavette USB, i dispositivi multimediali o i cellulari, i dipendenti hanno la facoltà di portare fuori dall’ufficio un’elevata quantità di dati senza essere notati. Per risolvere questo problema, potranno essere utilizzate nuove tecnologie basate sull’intelligenza artificiale simili a quelle implementate negli aeroporti. Nonostante tutti questi pericoli, Ian Pearson mette in guardia le aziende dall’implementare misure di sicurezza eccessive: “La sicurezza non deve diventare una barriera per il lavoro. Le imprese troppo zelanti rischiano di implementare policy controproducenti: se si adottano misure troppo severe, le prestazioni e la produttività potrebbero risentirne. Gli standard di sicurezza devono essere equilibrati per proteggere l’azienda dalle minacce lasciando però liberi i dipendenti di fare bene il proprio lavoro”. “Un’azienda non deve farsi paralizzare dalla paura di attacchi alla sicurezza. I manager devono creare il giusto equilibrio tra la tutela delle informazioni e la libertà necessaria a chi lavora per svolgere bene le proprie mansioni. E’ importante prevenire gli abusi che possono essere messi in atto da chi ricopre posizioni strategiche e dunque può avere accesso a informazioni sensibili” continua Luca Miraglia. In risposta a pericoli del futuro, i passi avanti compiuti nei sistemi di autenticazione degli utenti diventeranno cruciali. Ad esempio, un forte sviluppo è prevedibile nell’area della protezione dei documenti tramite firme digitali, dell’utilizzo di inchiostri speciali e della creazione di circuiti elettronici di stampa per i documenti sensibili al fine di creare livelli multipli di protezione delle informazioni. La circuiteria elettronica potrà essere anche stampata direttamente sulla superficie della pelle per creare impronte digitali ottimizzate dette anche “active skin”, per archiviare dati o per utilizzarle come sistema di identificazione dell’utente. Uno sguardo sul futuro Secondo quanto rilevato da questa ricerca, gli uffici di domani saranno meno concentrati sul lavoro operativo e dedicheranno molto più tempo e risorse agli incontri e il lavoro in gruppo.Gli schermi dei computer verranno gradualmente sostituiti da visori video e lenti a contatto interattive, mentre stampanti 3D e display rivoluzionari consentiranno di creare rapidamente modelli concettuali tridimensionali.Mentre le attività amministrative diventeranno sempre più automatizzate, grazie al progresso di macchine sempre più intelligenti, i dipendenti lavoreranno sempre meno alla scrivania e sempre più in movimento, collaborando con i colleghi e i collaboratori esterni all’azienda. Il risultato sarà una sempre maggiore affermazione di centri di tele-lavoro distaccati dalla casa madre. Queste aree di lavoro integreranno dispositivi sempre più potenti, inclusi grandi centri di stampa multifunzione che faciliteranno la collaborazione e la condivisione delle informazioni. In casi in cui un elevato numero di dipendenti di diversi uffici o aziende si troverà a lavorare fianco a fianco, le problematiche relative alla sicurezza diventeranno ancor più strategiche. Conclude Miraglia: “Domani gli uffici saranno organizzati in modo da garantire una comunicazione sicura tra tutti i dispositivi e le tecnologie. L’innovazione nella tecnologia di stampa intelligente e la messa a punto di soluzioni di gestione documentale sempre più avanzate garantiranno massima tutela delle informazioni su tutti i livelli: dal documento all’utente finale, dalla rete aziendale al sistema di archiviazione di dati strategici per l’attività aziendale. L’ufficio del futuro sarà molto più flessibile, interconnesso e collaborativo di quello attuale. Contrastare i rischi per la sicurezza aziendale utilizzando l’esperienza e le competenze di esperti come Canon continuerà ad essere un’assoluta priorità di business”.  MINIATURIZZAZIONE:La miniaturizzazione è la più pericolosa minaccia di tipo hardware per la sicurezza IT Strumenti piccoli ma potenti, come le schede di memoria con elevate capacità di archiviazione dati, consentiranno molto più facilmente di sottrarre informazioni aziendali  o introdurre software pericolosi all’interno degli uffici Più i dispositivi diventano piccoli e potenti, più facile diventa ingannare l’eventuale sorveglianza e mettere appunto attività di  spionaggio industriale In futuro, un’ampia gamma di piccoli congegni tecnologici saranno collegati in modalità wireless a sistemi dell’ufficio o personali e le policy di sicurezza dovranno essere tali da contrastare anche il tipo di pericoli  che ne deriva MINACCE L’intelligenza artificiale verrà senza dubbio utilizzata per creare varianti di  virus molto complesse e entità autonome che possono essere altrettanto pericolose  

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