Lenovo, il quarto produttore di PC a livello mondiale, annuncia cinque nuovi modelli di monitor per PC che, tra i punti di forza, annoverano una maggiore attenzione per l’ambiente, facilità d’uso e un’esperienza di visualizzazione ancora più ricca.
Fiore all’occhiello di questa nuova offerta è il ThinkVision L2251x Wide, il monitor che vanta la più alta attenzione all’ambiente in quanto realizzato con materiale riciclato e per il basso livello di consumi energetici.
Inoltre, è il primo monitor per PC ad aver ottenuto la TCO Certified Edge, la certificazione di TCO development che identifica i prodotti tecnologici che associano usabilità, prestazioni e rispetto per l’ambiente (il primo requisito per un monitor è che sia prodotto per almeno il 65% con plastica riciclata).
Il nuovo ThinkVision L2251x Wide consuma solo 21 watt durante il funzionamento (rispetto a un consumo medio di 49 watt da parte dei monitor della stessa classe), utilizza LED bianchi a basso voltaggio, inoltre è dotato di sensori di prossimità che spengono lo schermo quando l’utilizzatore si allontana, consentendo fino al 10% di risparmio energetico in più all’anno.
A questo monitor si aggiungono altri modelli: il ThinkVision L1711p, L1951p Wide, L2250p Wide e L2251p Wide, anch’essi risultato dell’impegno di Lenovo per il rispetto dell’ambiente, riassunto nel paradigma “Reduce. Reuse. Recycle”.
Oltre a ridurre i consumi energetici (reduce) e utilizzare materiali di riciclo (reuse), Lenovo infatti offre ai clienti aziendali anche servizi per agevolare lo smaltimento delle soluzioni hardware inutilizzabili (reycle).
Tutti i nuovi monitor sono certificati TCO Certified, e hanno anche ottenuto la certificazione Gold di EPEAT ("Electronic Product Environmental Assessment Tool – che aiutare a valutare, confrontare e selezionare i prodotti elettronici in base alle loro caratteristiche ambientali) e permettono un risparmio energetico di oltre 50% rispetto ai precedenti modelli, superando i criteri Energy Star 5.0 (il programma governativo americano per promuovere la conservazione di energia migliorando l’efficienza dei prodotti di consumo).
