Mille e non più mille (euro)?

Vi ricordate quante parole (e soldi) furono spesi per il cosiddetto millennium bug? Ovverosia quel potenziale “problema informatico” che avrebbe dovuto manifestarsi al cambio di data tra la fine del 1999 e l’inizio del 2000 e che avrebbe potuto mettere in crisi i computer e quindi, indirettamente, tutte le attività umane?

Beh, il passaggio al nuovo millennio non recò alla fin fine significativi disservizi e furono molti coloro che poi ci scherzarono su.

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Furono allora messi alla berlina quei catastrofisti che avevano pronosticato la quasi fine del mondo, sulla falsariga dei loro antenati medioevali che, in prossimità del secondo millennio, paventavano l’apocalisse al grido di “mille e non più mille”!

Alcuni di loro, certamente con più probabilità se tedeschi, hanno però avuto in questi primi giorni dell’anno una piccola rivincita, perché sotto la “cenere del millennium bug”, infatti, si nascondeva un piccolo fuocherello che è diventato vampa cocente proprio in Germania, ovvero in uno dei paesi più avanzati del mondo.

E’ proprio lì che un bacherozzero elettronico, che se la dormiva da dieci anni, è diventato un incubo per circa trenta milioni di utenti, impedendo loro di usare carte di credito o bancomat e, quindi, paralizzando l’economia della nazione.

In pratica, a causa del guasto, le carte risultavano non più valide e, mentre per il circuito Bancomat il problema si è risolto abbastanza velocemente, per le carte di credito ci sono voluti giorni per venirne a capo. Un fatto rilevante, certamente, e che rimarrà quindi impresso nella storia.

E in Italia? Nulla di tutto ciò, anzi no, perché a dirla tutta qualcosa che c’entra con i Bancomat e con la tecnologia “birichina” è successo anche da noi.

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Poco prima della fine dell’anno, per l’esattezza il 27 dicembre, è successo che a Gela, in Sicilia, un bancomat sia impazzito ed abbia erogato più soldi di quelli richiesti.

Ad esempio se uno chiedeva cento euro la macchina gliene dava centocinquanta, se ne venivano domandati duecento magari ne emetteva trecento.

Inutile dire che dopo poco tempo si è formata una fila infinita di persone, finché al prelievo non si è presentato un carabiniere che accortosi dello strano fatto ha correttamente avvisato il direttore di banca.

Forse, visto il periodo, tutti gli altri prima di lui pensavano che fosse ancora tempo di regali natalizi e che si sarebbero comunque fermati al grido di “mille e non più di mille (euro)”? Chissà e ai posteri l’ardua sentenza!. Meditiamo, gente, meditiamo e…buon anno a tutti! 🙂

Tratto dall’editoriale della Newsletter di DMO!

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