Oki Data Corporation trasforma gli impianti produttivi ad “impatto zero”

OKI Data Corporation che commercializza i propri prodotti sotto il brand OKI Printing Solutions, ha annunciato che i tre principali impianti di produzione sono stati trasformati ad “impatto zero” (CarbonZero) con l’obiettivo di rallentare il cambiamento climatico globale.

La società ha perseguito tale obiettivo attraverso l’acquisizione di “crediti di emissione verificati”, i cosiddetti VERs (Verified Emission Reduction), compensando la quantità di CO2 emessa da tali impianti. L’iniziativa dell’azienda di compensare il CO2 è stata riconosciuta come “Carbon Offset Model Business” dal Ministero dell’Ambiente del Giappone.

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I tre impianti principali di produzione che sono situati ad Ayutthaya (Tailandia), a Shenzhen (Cina), e a Fukushima (Giappone), producono stampanti e prodotti multifunzione distribuiti sul mercato globale.

A partire dal 1° ottobre 2009 l’azienda ha previsto di compensare l’emissione totale di CO2 dello scorso anno fiscale dei tre impianti principali mediante l’acquisto di crediti VERs dal Gruppo co2balance. La compensazione continuerà fino al 2012, in linea con la prima fase del protocollo di Kyoto.

Per l’anno in corso l’azienda prenderà come riferimento per l’acquisto di VERs le emissioni di CO2 di tali impianti relative all’anno fiscale 2007 che consistono in 11.230 tonnellate. Tra i progetti di compensazione di carbonio che OKI Data sta supportando è incluso il progetto "African Energy Efficient Stove Project".

Il progetto prevede la costruzione di stufe in mattoni per le famiglie del Kenya. In tal modo verranno ridotte della metà la quantità di legna utilizzata e le emissioni di carbonio. Questo progetto ha anche un valore sociale perché fornirà alla popolazione del Kenya un metodo di cottura più economico e più igienico.

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I VERs acquistati sono stati ritirati lo scorso anno. OKI Data valuterà le proprie emissioni per l’anno fiscale 2008 e nel caso in cui ci dovessero essere differenze nella quantità acquistata, coprirà la parte rimanente nell’anno fiscale 2009.

L’annuncio segue una verifica di emissione di anidride carbonica da parte del Gruppo co2balance per calcolare le emissioni di biossido di carbonio di tutta l’azienda utilizzando il protocollo, riconosciuto a livello internazionale, Greenhouse Gas.

Come risultato della valutazione, le emissioni totali di CO2 dell’anno fiscale 2007 dell’intero gruppo ammontano a 32.472 tonnellate. Il CO2 che deve essere compensato, in base all’iniziativa “CarbonZero Manufacturing Facilities”, rappresenta il 35% del totale del gruppo.

Il lavoro fa parte del grande impegno della società di ridurre le proprie emissioni di gas serra, con l’obiettivo di riduzione delle emissioni del 6% entro il 2012 rispetto ai dati del 2007. Questo è in linea con l’obiettivo della UNFCCC (United Nations Framework on Climate Change) di stabilizzare le concentrazioni di gas serra nell’atmosfera a un livello tale da impedire pericolose interferenze antropocentriche con il sistema climatico.

Come risultato della valutazione e tramite un approccio più aggressivo, OKI Data ha volontariamente deciso di compensare le emissioni prodotte dai tre impianti principali di produzione che generano la gran parte delle emissioni di CO2. Per questo ha investito in una serie di progetti di riduzione di anidride carbonica attraverso co2balance, bilanciando le emissioni di carbonio delle proprie fabbriche per renderle “CarbonZero”.

“OKI Data collabora con co2balance dal 2008 per gestire le emissioni di carbonio”, ha affermato Harushige Sugimoto, Presidente e CEO di OKI Data Corporation, “abbiamo iniziato con il nostro headquarter europeo nel 2007 e ora si sta estendendo ai nostri principali impianti di produzione di stampanti/MFP.

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Questo processo di compensazione fa parte di un piano più ampio per rendere gli impianti di produzione di OKI Data “CarbonZero” al fine di fornire a tutti i nostri clienti, a livello mondiale, stampanti e apparecchi multifunzione prodotti in fabbriche a impatto zero".

L’iniziativa "Carbon Zero Emissions Facilities" di OKI Data è stata riconosciuta come "Carbon Offset Model" dal Ministero dell’Ambiente del Giappone. Questo dimostra che l’iniziativa è stata considerata adeguata ed efficace per la gestione del carbonio.

OKI Data intende promuovere la propria iniziativa e tale riconoscimento con un adesivo da apporre sui propri prodotti che riporti la scritta “Manufactured at a Carbon Zero Facility” (prodotto in un’azienda a impatto zero) questo al fine di sensibilizzare tutte le aziende sull’importanza della corretta gestione del carbonio.

1. Metodo di valutazione delle emissioni di CO2

La metodologia di valutazione utilizzata segue i principi e le linee guida fornite dal Greenhouse Gas Protocol pubblicato dal World Business Council per lo sviluppo sostenibile e dal World Resources Institute (WBCSD / WRI Protocol).

1-1. Limite organizzativo
Il limite organizzativo della valutazione comprende le attività operative del Gruppo OKI Data Corporation che conta 6.900 dipendenti in 47 uffici e 6 siti di produzione nel mondo.

1-2. Limite operativo
Le attività comprese all’interno del limite operativo sono il consumo di energia in loco, i veicoli aziendali, i viaggi per affari, lo smaltimento dei rifiuti, gli estintori e le perdite di gas refrigerante.

2. Progetti di OKI Data per la compensazione del carbonio

2-1. Energia idroelettrica in Cina (standard di certificazione: VCS)
Il progetto è situato sul fiume Longxi nel Distretto di Chonquing City, Cina. L’elettricità generata soppianterà l’energia proveniente dal Central China Power Grid che fornisce principalmente energia prodotta da combustibile fossile, garantendo così la riduzione di emissione di gas serra.

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2-2. Energia idroelettrica in India (standard di certificazione: VCS)
L’attività del progetto consiste nella generazione di energia eolica pari a 15 MW prodotta da 12 generatori.
Generatori a turbina (WTGs) da 1,25 MW ciascuno. I generatori sono situati in India nei distretti di Chitradurga a
Karnataka, Tirunelveli a Tamilnadu, Sangli e Dhule a Maharashtra.

2-3. Stufa ad alta efficienza energetica in Africa (standard di certificazione: Gold Standard)
Il progetto prevede la sostituzione di fornelli per la cottura con stufe ad alta efficienza energetica. Le stufe, rispetto ai metodi tradizionali di cottura, permettono di ridurre della metà il consumo della legna e le emissioni di gas serra di 1,6 tonnellate in un anno e di 8 milioni di tonnellate nell’arco di 5 anni.

3. Ubicazione degli impianti produttivi OKI a impatto zero:

OKI Data Corporation, Fukushima Site
Tachita, Shono, Fukushima-shi, Fukushima, 960-2196

OKI Data Manufacturing (Thailand) Co., Ltd.
Rojana Industrial Park, 1/39 Moo 5, Tambol Kanham, Amphur U-Thai, Ayutthaya 13210, Thailand

OKI Electric Industry (Shenzhen) Co., Ltd.
No.6, Baiwangxin industry area, Baimang, Xili, Nanshan district,
Shenzhen 518108, China