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Uno scanner
per controlli preoccupa i passeggeri all’aeroporto

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I controlli di
sicurezza sono sempre più sofisticati, tanto da riuscire a violare l’intimità
delle persone.
Questo il commento di molti passeggeri di aerei dopo la notizia della sperimentazione
di un nuovo scanner.
Lo scanner corporeo al centro delle discussioni, se i test verranno superati,
verrà impiegato per i controlli di sicurezza negli aeroporti.
La sperimentazione si sta svolgendo in alcuni aeroporti australiani e molti
passeggeri sono preoccupati per una possibile violazione della propria intimità
e sull’eventualità che immagini private del proprio corpo possano finire
su Internet.
Questi scanner sfruttano un’onda radio a bassa frequenza per creare un’immagine
che evidenzia oggetti generalmente nascosti che si portano addosso.
Evidenziando le forme del corpo, la paura è che qualche malintenzionato
possa pensare di utilizzare queste immagini e diffonderle sul web.
Sono in molti a definire lo scanner una sorta di “strip-tease virtuale”,
ma l’Ufficio per la sicurezza dei trasporti (Ots) ha dichiarato che non avverrà
nessuna violazione della privacy.
L’Ots, infatti, ha spiegato che non vengono mostrati i visi dei soggetti
analizzati, visto che chi visiona le immagini per la sicurezza è in un’altra
stanza e le immagini non vengono salvate.

A cura di Francesca
Guido

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