Huawei cresce in italia con la divisione Enterprise e lancia le nuove soluzioni per le aziende e la PA

A un anno dal lancio in Italia della divisione Enterprise, Huawei conferma la propria volontà di continuare a investire in Italia e presenta le sue ultime soluzioni per il mondo business

Huawei, leader a livello mondiale nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e soluzioni di ICT, ha presentato a Milano, nel corso di una conferenza stampa, i risultati raggiunti e le nuove soluzioni che la divisione Enterprise, a un anno dalla sua presenza in Italia, propone per le aziende e la pubblica amministrazione. All’evento – promosso in occasione della tappa milanese del road-show europeo che toccherà anche Roma giovedì 24 maggio – erano presenti esponenti della business community e della pubblica amministrazione.

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Nel corso del suo intervento di saluto, George Zhao Ming, Managing Director di Huawei Italia, ha sottolineato la centralità del nostro Paese nei piani di consolidamento della società in Europa, ricordando che nel 2011, a fronte di un fatturato mondiale di 32, 4 miliardi di dollari (USD), in aumento di oltre l’11% rispetto al 2010, le vendite in Italia hanno sfiorato i 500 milioni e l’occupazione complessiva ha raggiunto le 550 unità. La divisione Enterprise – ha proseguito Zhao – nel suo primo anno di attività completa, ha visto crescere del 57% a livello mondiale il suo fatturato, che è stato di 1, 46 miliardi di dollari. Analogo trend di crescita è stato conseguito dalla Divisione Enterprise in Italia, i cui risultati sono in linea con gli obiettivi di acquisire una quota significativa del business delle tecnologie e dei servizi per l’impresa.

Roberto Loiola, Vice President Western Europe di Huawei, dopo avere ricordato gli impegnativi investimenti in risorse umane effettuati in Italia, ha posto l’accento sulla valorizzazione di talenti usciti dalle nostre università che operano nei centri di innovazione Huawei di Milano, Torino e Roma e, in particolare, nel centro globale per la ricerca sulle microonde inaugurato lo scorso novembre a Segrate. Grazie a questi insediamenti strategici, e a seguito di nuovi importanti accordi commerciali – ha sottolineato Loiola – i collaboratori in Italia raggiungeranno le 700 unità entro fine anno e avremo un ruolo sempre più attivo nel supportare il nostro Paese al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea entro il 2015.

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Nella divisione Enterprise, l’incremento di business è stato affiancato da un importante sviluppo organizzativo in ognuna delle funzioni dedicate: marketing, vendite, supporto tecnico, servizi professionali e gestione del canale. Per massimizzare l’efficacia e la qualità del supporto locale, sono stati inoltre introdotti diversi nuovi business partner, distributori e Value Added Reseller con certificazioni gold e platinum. Il programma di certificazione Huawei continuerà durante tutto il 2012. La conferenza stampa è poi proseguita con l’intervento di Sergio Gianotti, Head of Enterprise Sales di Huawei Italia, che ha illustrato la roadmap delle soluzioni di ultima generazione per le Imprese e la Pubblica Amministrazione. Una piattaforma di comunicazione IP convergente in grado di abilitare le soluzioni che l’azienda sta sviluppando nei differenti mercati verticali.

Elemento di punta di questa nuova generazione di prodotti è senza dubbio il nuovo sistema brevettato Cluster Switching System (CSS) in grado di interconnettere direttamente gli switch di diversi apparati per creare un’unica macchina virtuale, e che si affianca alle soluzioni Huawei più innovative quali: i sistemi di Unified Communication & Collaboration e Virtual Desktop. I primi sono in grado di integrare telefonia IP, conferenze multimediali e messaggistica unificata, i secondi includono infrastruttura centrale, trasporto e accesso sicuro, per creare un vero e proprio ufficio mobile molto più snello e razionale con significative economie rispetto alle soluzioni ICT tradizionali. Entrambe le soluzioni sono piattaforme aperte facilmente integrabili da servizi di terze parti. Una dimostrazione live dell’integrazione di tecnologie e applicazioni ICT ha poi concluso l’evento.