Huawei Marine raggiunge il pareggio di bilancio nel 2012

Huawei Marine Networks annuncia di aver chiuso il 2012 registrando il primo anno di redditività.

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Dopo solo quattro anni di attività, Huawei Marine, azienda relativamente nuova che  vanta già importanti piani di investimento, ha raggiunto il pareggio di bilancio a fine 2012, segnando una tappa fondamentale nell’offerta di soluzioni competitive per i clienti.

Huawei Marine

Huawei Marine è nata alla fine del 2008 da una joint venture tra la Global Marine Systems Limited e Huawei Tech Invest HKG con lo specifico intento di sviluppare una serie di prodotti di alta qualità rivolti al mercato della trasmissione ottica sottomarina, con focus particolare sui sistemi sottomarini pronti all’uso.

Huawei Marine ha progettato un singolo e innovativo ripetitore ottico a doppia coppia di fibre, alloggiato in un ampio involucro denominato Universal Joint, il quale è stato utilizzato con successo per la Suriname Guyana Submarine Cable System in Sud America. Questo sistema, tuttora funzionante, ha portato alla realizzazione di ulteriori varianti del ripetitore R1 a lungo raggio per bande di frequenza differenti.

Huawei Marine ha inoltre sviluppato il primo ripetitore a sei coppie di fibre rivestito in titanio dall’innovativo design sottile per migliorarne le operazioni di interramento. La tecnologia è stata lanciata in occasione del Pacific Telecommunication Council 2013. Altri dispositivi compatibili Universal Joint, che comprendono diverse varianti di Branching Unit, forniscono una gamma completa di prodotti per sistemi di cavi sottomarini in fibra ottica a lungo raggio.

La clean room di Dongguan

Oltre ai continui investimenti in Ricerca & Sviluppo, Huawei Marine ha realizzato capacità produttive e di integrazione a livello globale, tra cui l’importante investimento per una camera bianca (clean room) di 1.600 m² a Dongguan, in Cina, per la realizzazione di ripetitori e  il back up. Attualmente, la capacità di produzione di ripetitori è di 20 unità al mese, con un tetto massimo di 80, mentre il montaggio integrativo e i contenitori di prova arrivano a 10 unità mensili. Tutto questo consente maggior flessibilità nell’integrazione di un sistema su una scala realmente globale.

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Huawei Marine ha saputo combinare con successo tutti gli elementi complessi, separati o interconnessi tra loro per una consegna chiavi in mano.

Oltre all’impegno per migliorare le prestazioni in ogni progetto e a un approccio di comunicazione focalizzato sull‘attenzione al cliente, Huawei Marine ha offerto numerosi aggiornamenti utilizzando le sue apparecchiature per terminali di linea sottomarina d’avanguardia, fornendo più di 10 progetti a livello globale. Secondo il Submarine Telecoms Industry Report 2012, Huawei Marine si è aggiudicata il quarto posto in termini di quota di mercato per la fornitura di nuovi sistemi in questo settore.