hybris: uno studio indaga le opportunità eCommerce per il mercato B2B

La ricerca, commissionata da hybris, rivela che per le aziende B2B risulta più semplice fidelizzare il consumatore online rispetto a quello offline

hybris ha presentato uno studio esclusivo a cura di Forrester Consulting durante Game Plan B2B E-Commerce Forum, tenutosi a Berlino il 28/29 ottobre. Denominata “Online and Mobile are Transforming B2B Commerce”, la ricerca, condotta da Forrester Consulting e commissionata da hybris, è il più ampio studio globale sull’e-commerce B2B realizzato ad oggi.

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Realizzata con l’obiettivo di indagare l’impatto dell’e-commerce sulla vendita di prodotti e servizi in ambito B2B, la ricerca ha messo in evidenza la fondamentale trasformazione del processo di acquisizione e mantenimento dei clienti. Non solo: la ricerca mostra che le aziende B2B che non scelgono l’online e il mobile come canali principali rischiano di perdere quote di mercato a breve e medio termine, oltre a un significativo vantaggio competitivo sul lungo periodo. Solo negli Stati Uniti, il fatturato proveniente dall’e-commerce B2B è ormai il doppio di quello B2C e genera vendite annuali pari a 559 miliardi di dollari.

“Presto o tardi, tutte le aziende B2B dovranno implementare strategie di e-commerce efficaci: il rischio è che i loro clienti si rivolgano a quei concorrenti che, invece, lo hanno già fatto”, dichiara Brian Walker, senior vice president, strategy, di hybris. “Una volta riconosciuto il potenziale e il valore del mercato online, risulterà evidente alle aziende anche il ruolo che l’e-commerce gioca nel mantenimento e nella fidelizzazione dei clienti esistenti”.

Più in generale, dalla ricerca “Online and Mobile are Transforming B2B Commerce” sono emersi tre assunti principali:

-Vendere online e su dispositivi mobile rappresenta un’opportunità senza precedenti per le aziende B2B.

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– Le aziende B2B che attendono troppo tempo prima di sviluppare una strategia eCommerce corrono un rischio sia a breve sia a lungo termine.

– Gli strumenti di self-service stanno cambiando il modo in cui i clienti B2B interagiscono con le aziende.

I clienti B2B sono, allo stesso tempo, anche acquirenti B2C: ciascuno di essi è dunque abituato a dinamiche di ricerca e acquisto dei prodotti proprie del mondo consumer, le quali hanno trasformato, di conseguenza, modalità e aspettative legate a ricerca e acquisto dei prodotti B2B. Per sottolineare questo punto, la ricerca mostra infatti che ‘il 50% delle aziende B2B che vendono online direttamente ai propri business partner ha indicato che i propri utenti finali si rivolgono a siti web consumer o versioni B2B dei siti consumer per l’acquisto di prodotti e servizi business”. Questo trend di crescita degli acquisti online è stato anche ripreso in un’altra sezione dello studio, che ha evidenziato come ‘il 69% delle aziende oggetto d’indagine pensa di sospendere definitivamente la pubblicazione dei cataloghi cartacei nei prossimi 5 anni”.

Lo studio ha inoltre dimostrato che i clienti B2B ricorrono sempre più ai dispositivi mobili per acquistare online: le aziende B2B intervistate già attive sul web hanno infatti dichiarato che più della metà dei loro clienti utilizza smartphone e tablet per ricercare e acquistare a livello di business.

“Il mobile si sta affermando come canale primario per il commercio B2B. Le aziende devono sviluppare strategie che consentano ai loro clienti di vivere esperienze d’acquisto ineccepibili e coerenti, siano esse online, su smartphone o tablet”, aggiunge Walker.

E’ più facile fidelizzare i clienti che acquistano solo online rispetto a quelli che acquistano solo offline.

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Secondo Forrester,chi acquista solo online è più propenso ad aggiungere articoli al carrello e tornare nuovamente a far shopping presso lo stesso rivenditore rispetto ai clienti che, invece, acquistano solo offline. Le aziende B2B intervistate hanno inoltre rivelato che le strategie di upselling e cross selling, così come quelle di fidelizzazione, sono molto più efficaci sul web che non nei negozi fisici.

La ricerca mostra inoltre che i clienti B2B hanno elevato le proprie aspettative relative all’esperienza di shopping. In particolare, desiderano maggior flessibilità in fase d’acquisto online e un accesso al customer service online e mobile 24 ore al giorno.

“L’e-commerce B2B offre ai clienti pieno controllo sulla loro shopping experience: i clienti richiedono tecnologie a supporto di funzioni di ricerca, acquisto e customer service ma, naturalmente, alle loro condizioni”, dichiara Walker. “Le aziende B2B devono dunque garantire un’esperienza molto simile a quella tipica del mondo B2C durante tutto il ciclo di vita del cliente: solo così potranno primeggiare sulla concorrenza sia in termini di vendite sia in quanto a fidelizzazione”.

Gli acquirenti B2B ricercano e acquistano prodotti online più di quanto hanno mai fatto in passato. Per beneficiare delle opportunità dell’e-commerce, queste aziende devono però investire nelle tecnologie a supporto dell’e-commerce nel momento in cui questo cresce ed evolve, concentrandosi sui canali online e mobile – i più critici per il futuro – e prepararsi ad affrontare concorrenti tanto in ambito B2B quanto in ambito B2C.