I cinque trend di Verizon

Come ogni anno Verizon ha cercato di identificare quali siano i trend di mercato. I cinque individuati sono: cloud, M2M, mobility, sicurezza e reti intelligenti

A dettagliarci quali siano i trend per il prossimo futuro sono stati Pietro Riva, sales director Southern Europe Verizon Terramark, e Massimo Peselli, country leader di Verizon.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

A fare da traino al tutto, inutile forse ripeterlo, sarà ancora una volta il cloud. Il primo fenomeno che appare certo è che un sempre maggior numero di aziende si sposterà dalle VPN al cloud, sia questo privato, pubblico, o come dovrebbe accadere nella maggior parte dei casi, ibrido. Di conseguenza il fatto che sarà sempre più richiesta la possibilità di spostare le applicazione dai cloud privati a quelli pubblici, con evidente vantaggio per chi sarà in grado di garantire che questo possa avvenire con la massima semplicità.

A enfatizzare questa tendenza sarà anche l’incremento dei dispositivi mobili personali, verso cui le aziende stanno guardando con sempre maggior attenzione. Secondo Forrester, infatti, “il 66% dei dipendenti utilizza a scopo lavorativo due o più dispositivi mobili”. Benchè, come sempre in Italia e in Europa in generale, si stimi un ritardo rispetto agli USA, si vedrà, di conseguenza, una progressiva richiesta di modifica dei contratti di outsourcing.

Secondo Gartner, nel 2011, gli oltre 15 miliardi di oggetti sul web con oltre 50 miliardi di connessioni intermittenti cresceranno entro il 2020 arrivando a più di 30 miliardi di oggetti con oltre 200 miliardi di connessioni intermittenti. Le connessioni M2M (Machine-to-Machine) comprendono i contatori intelligenti e le automobili smart e stanno crescendo nel settore della sanità e nella prima generazione di telematica automobilistica destinata ai consumatori. In quest’ottica si capiscono le ragioni dell’acquisizione di Hughes Telematics da parte di Verizon.

Leggi anche:  SYS-DAT Group acquista VCube

Previsto un tasso di crescita annuo composto del traffico IP del 29% da qui al 2016, secondo le stime del Cisco Visual Networking Index5, che spingerà a un profondo ripensamento dell’infrastruttura di rete in direzione di una maggiore dinamicità, connessioni IP pervasive e reti custom che serviranno le aziende, i consumatori e la società in generale.

Tutto questo porterà a una sempre maggior necessità in merito alla sicurezza, che diventerà un must per l’IT ad ogni livello.

Il punto di forza d Verizon è la rete per la realizzazione di un cloud adeguato alle nuove e alle future esigenze, in una situazione, per certi versi paradossale, in cui è il mondo consumer che deve fare da traino. Allo stato attuale in Italia una decina di aziende ha adottato il modello cloud di Verizon. Due sono gli scogli culturali con cui confrontarsi: da una parte la mentalità dei responsabili dei sistemi IT, compressi tra le esigenze di risparmio e quelle di miglioria; dall’altra quella di chi “sta sopra” la cui percezione dell’IT continua a essere quella di una commodity.