Il “Backup as a Service”: la sicurezza dati del futuro

Il nuovo approccio alla sicurezza dei dati è il backup come servizio. “CloudBackup” di Seeweb è proprio questo

Da recenti ricerche emerge che nelle aziende l’importanza della sicurezza dei dati viene spesso sottovalutata.

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L’“Osservatorio Banda Larga” registra che solo poco più della metà delle imprese si affida a soluzioni di backup e reputa più importante, per esempio, servizi come l’antispam email. Inoltre spesso nelle aziende di piccole dimensioni, pur effettuando backup periodici, non  ci si preoccupa che questi sistemi siano replicati (“off-site” backup).

I fatti dimostrano pero’ quanto sia importante avere un backup sicuro, fosse anche del nostro portatile, per esempio, che potrebbe subire danni oppure andare perso e su cui ci sono tutti i nostri appunti di lavoro o le nostre foto più preziose: perderli ci farebbe cadere nel panico totale e certo ci sarebbero molte cose che non potremmo mai recuperare.

Chiunque voglia mettere al sicuro i propri dati troverà il modo di farlo; le soluzioni in campo sono tante e basta solo scegliere. Non tutte pero’ sono sicure allo stesso modo.

Pensiamo alle complicazioni che ci crea il modo più tradizionale di fare il back tramite dischi locali: non possiamo dimenticarci di collegare l’hard disk USB, e spesso abbiamo bisogno di qualcuno che lo possa gestire.

Inoltre avere un hard disk USB non previene la perdita dati nei casi di disastro. Perché, banalmente, risiede nella stessa sede dove sono i dati stessi.

Ci sono poi anche varie piattaforme cloud gratuite che pero’ giustamente concedono solo di archiviare poco storage e da cui naturalmente non possiamo pretendere di più.

In questa costellazione di possibili modi per salvaguardare la sicurezza dati, oggi brilla decisamente una soluzione nuova, di tipo enterprise, e in grado anche di ridurre i costi: quella del “Cloud Backup” o Backup as a Service.

Il motivo per cui il Backup as a service potrà facilitare e diffondere la tutela dei dati è la sua semplicità, economicità (pay-per-use), affidabilità, personalizzabilità.

Il backup as a service ci mette al riparo da oneri di gestione, è economico e soprattutto garantisce efficacia: possiamo definire le nostre policy di backup ideali, i path da proteggere e la retention dei dati. Di classe enterprise, ci fa stare tranquilli perché sappiamo i nostri file e cartelle  in un posto completamente diverso da quello dove risiedono i dati.

Il backup come servizio oggi per Seeweb s chiama Cloud Backup, e si basa su uno dei software più affidabili del settore: TSM, Tivoli Storage Manager. Usato da enti governativi in tutto il mondo e noto per la sua solidità, è incrementale, archivia almeno 2 versioni di ogni oggetto – recuperabili entro i 60 giorni – e permette varie personalizzazioni (scelta retention, frequenza, arco temporale e policy in genere).

Con possibilità di impiego anche in ambito privato, volendo avere una copia remota di tutti i dati del proprio computer portatile per esempio. O del server che si ha in ufficio e che per vari motivi non si è mai spostato su un datacenter esterno.

E’ assolutamente indicato anche in caso si abbia il proprio servizio su un provider ma si voglia il proprio backup remoto su un’altra webfarm certificata.

I requisiti per utilizzare Cloud Backup di Seeweb sono molto banali: basta avere un collegamento a Internet, e dal pannello di controllo decidere quali dati salvare e su quali datacenter. Senza sprechi per la propria connessione (dopo il primo salvataggio, trasferisce solo i file cambiati dall’ultima sessione di backup risparmiando banda). Con la tranquillità che è in grado di focalizzarsi sui dati critici, criptandoli con un algoritmo di sicurezza AES prima che vengano inviati.

Interamente automatizzato, il Cloud Backup di Seeweb consente di disinteresarsi completamente della sicurezza e concentrarsi unicamente sul proprio core business. 

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