Il Gruppo Corvallis raddoppia il fatturato in tre anni e ora guarda ai mercati esteri

Chiuso il 2013 con 75,2 milioni di ricavi (+24%), nel 2014 saranno oltre 100 milioni. Nel nuovo piano industriale attenzione all’Est europeo e alla diversificazione dell’offerta

Il Gruppo Corvallis, tra le prime aziende italiane nel campo dei servizi informatici ad alto valore aggiunto, ha approvato il bilancio consolidato 2013 con un fatturato di 75,2 milioni di euro, in crescita del 24% rispetto al 2012. Nel 2014 il Gruppo padovano supererà quota 100 milioni di ricavi, dopo la chiusura a gennaio di un accordo pluriennale da oltre 20 milioni di euro all’anno con una primaria compagnia assicurativa per servizi di IT e business process outsourcing.

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Il 2013 è stato il primo anno di completa operatività del Gruppo inteso nel nuovo assetto, dopo l’operazione di management buy out dal Gruppo Infracom e il rebranding avvenuti nel 2012. L’operazione era stata sostenuta dai soci fondatori Antonio Santocono ed Enrico Del Sole, che rappresentano la maggioranza azionaria, attivi dal 1986 nel mercato IT attraverso la società Inform, e da Nem Sgr del gruppo Banca Popolare di Vicenza, subentrata nel capitale azionario con il 43,5 per cento.

In meno di 3 anni dal Mbo l’azienda padovana ha quasi raddoppiato il suo giro di affari (+72%).

«Avevamo previsto 100 milioni di ricavi nel 2015. Ci siamo ritrovati – commenta Antonio Santocono, presidente di Corvallis – a dover riscrivere con un anno di anticipo il nuovo piano industriale, che si aprirà all’internazionalizzazione, attraverso acquisizioni mirate e con particolare attenzione all’Est europeo».

La crescita del Gruppo Corvallis, in controtendenza rispetto al mercato IT (-4,3%), è il risultato di una politica di espansione e di diversificazione, raggiunta attraverso il consolidamento del core business, legato a servizi di consulenza informatica, business solution e business process outsourcing per il settore bancario e assicurativo, e la penetrazione sui nuovi mercati della dematerializzazione. Con l’acquisizione nel 2013 di FDM Document Dynamics e l’affitto del ramo d’azienda di Archivi Italiani Spa, la controllata Corvallis DM ha raggiunto, con volume di affari da 14 milioni di euro, una posizione di leadership nel settore della gestione documentale.

«I nuovi settori chiave – continua il presidente Santocono – sono la multicanalità e la dematerializzazione. Particolare attenzione sarà rivolta alla compliance nei settori bancario e assicurativo, ovvero l’adeguamento alle evoluzioni normative».

A inizio anno è stata formalizzata l’acquisizione di alcuni rami di azienda di Wave Technologies Srl, specializzata nel settore assicurativo, portando il numero di risorse impiegate da 874 a fine 2013 a oltre 1300 e ampliando la presenza del Gruppo sul territorio italiano. Il gruppo ha sede a Padova e filiali a Roma, Firenze e Milano. Altre sedi sono a Torino, Bologna, Verona, Brescia, La Spezia, Lecce, Caltagirone e Zibido San Giacomo.

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