Una ricerca britannica conferma che l’idea che il pesce sia pericoloso per il nascituro a causa dell’elevato contenuto di mercurio è in realtà senza fondamento 

La diceria secondo cui il pesce, considerato un toccasana per allergie e la cura della tiroide, non è adatto alle donne in gravidanza, poiché il mercurio in esso contenuto potrebbe causare danni al bambino, potrebbe essere falsa. Una ricerca dell’Università di Bristol afferma che il pescato influisce minimamente alla presenza di questo elemento nel sangue.

Nessun allarme mercurio

I ricercatori hanno studiato i quadri clinici di 4.500 donne in gravidanza e hanno scoperto che l’assunzione di pesce aumenta i livelli totali di mercurio nel sangue solo del 7%, una dose considerata assolutamente non pericolosa.

“Mangiare pesce durante la gravidanza – afferma la coordinatrice dello studio, Jean Golding, – “ha molti benefici per la salute sia per la madre che per il bambino”. Gli Omega 3 contenuti nel pesce, che uno studio ha dimostrato non servono a prevenire l’infarto, sono anzi molto salutari per il nascituro. Gli scienziati comunque consigliano di seguire “una dieta equilibrata mista” per il benessere del bambino.

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