Uno studio statunitense sottolinea come il sonno sia fondamentale per una corretta gestione delle informazioni e aiuti la memoria a fissare i ricordi

Un nuovo studio statunitense, ma realizzato da due scienziati italiani emigrati all’estero, ha dimostrato ancora una volta l’apporto fondamentale del sonno, che pare sia utile anche a dimagrire, alla nostra salute. La ricerca realizzata da Chiara Cirelli e Guido Tononi, della University of Wisconsin School of Medicine, ha indagato come l’atto del dormire aiuti a organizzare la memoria, che può essere danneggiata da un eccesso di zucchero.

Il sonno fissa la memoria

Durante la notte il cervello, che elimina da sé lo stress secernendo nocicettina, cancella dalla memoria le informazioni superflue immagazzinate nel corso della veglia (smart forgetting) mentre fissa chiaramente quelle ritenute importanti nei ricordi già consolidati. Il sonno avrebbe quindi una funzione fondamentale nel corretto funzionamento delle sinapsi, cioè i collegamenti tra neuroni. “Il sonno –  ha spiegato Tononi – è il prezzo che il cervello deve pagare per l’apprendimento e la memoria”.

Leggi anche:  Uova e colesterolo: una correlazione inesistente secondo uno studio recente