Il vaccino del futuro? Sarà indolore e consentirà a tutti di auto-praticarselo tramite una semplice applicazione cutanea, senza quindi la necessità di recarsi dal medico né di subire fastidiose iniezioni, temute soprattutto dai bambini.

Questo è il rivoluzionario risultato ottenuto dopo anni di ricerche presso il Georgia Institute of Technology (USA) per capire come iniettare sostanze curative nel corpo umano in modo efficace e indolore. Proprio dalla misurazione della soglia di sopportazione del dolore sono partiti gli esperimenti, vagliando un range da 1 a 100 sui volontari che si sono sottoposti al test. Si è passati quindi da un valore di 15, che è quello riferito all’uso dell’ago durante il vaccino, ad un leggero fastidio quantificato come 1,5 nella scala di riferimento.

Quasi impercettibile quindi, rispetto a un’iniezione. Il sistema allo studio consiste in un cerotto dotato di micro-aghi in grado di iniettare il vaccino sottopelle: un metodo fai da te, dunque, che richiederà da parte del paziente solo una breve attesa, perché la sostanza passi dai micro-aghi all’interno del corpo.

Ma la ricerca non si ferma qui: il GIT sta testando anche un sistema di iniezione laser, ancora meno invasivo.

Innovazione ancora lontana per l’Italia 

C’è aria di rivoluzione dunque, soprattutto negli Stati Uniti, dove la distribuzione dei vaccini avviene tramite dosaggio dei farmacisti e quindi l’introduzione sul mercato del cerotto auto-vaccinante potrà avvenire con maggior facilità rispetto all’Italia;  nel nostro Paese, dove è necessaria la prescrizione medica, è possibile che l’innovazione incontri qualche ostacolo in più e che quindi bisognerà aspettare ancora qualche tempo.

Leggi anche:  Quanti passi al giorno servono per tenersi in forma? Se sei donna, meno di quanto pensi

Sarebbero molto contenti soprattutto i bambini, finalmente dispensati dalla paura di ricevere la temuta iniezione.