La Siti ha stimato che il calo di vaccinazioni provoca ogni anno 90mila malati di influenza in più. Per gli anziani questo significa un rischio molto elevato per la salute

I numeri delle influenze stagionali stanno salendo vertiginosamente. In una sola settimana 120mila italiani sono rimasti a letto a causa dei virus para-influenzali. Cifre piuttosto elevate se si considera che il picco della malattia si registrerà solamente tra un paio di mesi. Gli esperti comunque sono convinti ci sarà un calo delle infezioni quest’anno ma il calo delle vaccinazioni non favorirà le previsioni ottimistiche.

Meno vaccinazioni e il contagio aumenta

Secondo i dati raccolti dalla Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (Siti) il calo del 15% delle vaccinazioni ha provocato 90mila casi in più di influenza ogni anno. Il problema, che riguarda soprattutto gli over 65, ha portato ad un “aumento di complicanze, ospedalizzazioni e morti”. Ogni anziano malato costa allo Stato circa 1.200 euro e per questo la Siti propone di abbassare l’età per la vaccinazione gratuita a 60 anni.

Attualmente il vaccino, che pare faccia bene anche al cuore, è disponibile in farmacia per tre ceppi di influenza e può essere effettuato anche nei centri sanitari statali. L’operazione è gratuita per le persone che appartengono a categorie a rischio (over 65, bambini, malati cronici e donne in gravidanza).

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