Intel raggiunge per la prima volta un fatturato trimestrale di 11 miliardi di dollari

Intel Corporation ha reso noto che il fatturato del terzo trimestre del 2010 ha superato per la prima volta gli 11 miliardi di dollari, +18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il valore di 11,1 miliardi di dollari.

La società ha registrato un risultato operativo di 4,1 miliardi di dollari, utili netti di 3 miliardi di dollari e utili per azione pari a 52 centesimi.

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“I risultati Intel per il terzo trimestre hanno segnato il record assoluto a livello di fatturato e risultato operativo”, ha dichiarato Paul Otellini, President e CEO di Intel. “Questi risultati sono stati raggiunti grazie alla forte domanda da parte di clienti aziendali, alle vendite dei nostri prodotti leader nel mercato e alla continua crescita nei mercati emergenti.

Guardando al futuro, continuiamo a prevedere una solida domanda globale di prodotti per il computing di tutti i tipi, e in particolare siamo entusiasti della prossima generazione dei nostri processori, nome in codice Sandy Bridge, e dei numerosi nuovi progetti basati sui nostri processori Intel® Atom™ in molteplici dispositivi che vanno dai prodotti della nuova Google TV a una vasta gamma di tablet basati sui sistemi operativi Windows, Android e MeeGo”.

Dario Bucci, Country Manager Intel Italia e Svizzera, ha commentato “Gli ottimi risultati di questo trimestre confermano la forza del nostro portafoglio prodotti, che stiamo rinnovando a ritmi serratissimi per stare al passo con le richieste di un mercato sempre più “mobile” e diversificato”.

“Anche in Italia, in questi mesi, abbiamo registrato una buona domanda sul fronte aziendale, trainata da esigenze di risparmio e di sicurezza. A titolo esemplificativo, posso citare l’esperienza vissuta con Unipol Gruppo Finanziario, che ha introdotto i nuovi processori Intel Xeon 7500 migliorando l’efficienza, la flessibilità e la sostenibilità ambientale dell’intera infrastruttura IT, ottenendo al tempo stesso benefici tangibili per gli utilizzatori finali.”

Principali informazioni di Q3 2010

• Il fatturato del PC Client Group è stato +3% rispetto al trimestre precedente, con un fatturato record di microprocessori per il comparto mobile.

• Il fatturato del Data Center Group è stato +3% rispetto al trimestre precedente, con un fatturato record di microprocessori per server.

• Il fatturato dei microprocessori Intel® Atom™ e dei relativi chipset è stato di 396 milioni di dollari, -4% rispetto al trimestre precedente.

• Il prezzo medio di vendita dei microprocessori è stato essenzialmente stazionario rispetto al trimestre precedente e decisamente superiore rispetto all’anno precedente.

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• Il margine lordo percentuale è stato del 66%, in linea con le previsioni aggiornate della società di un valore compreso tra il 65 e il 67%.

• Le spese (R&D più MG&A) sono state di 3,2 miliardi di dollari, in linea con le aspettative della società.

• I guadagni netti derivanti da investimenti e interessi e proventi diversi sono stati di 115 milioni di dollari, inferiori rispetto alle aspettative aggiornate della società pari a 175 milioni di dollari.

• Gli oneri fiscali effettivi sono stati del 30,5%, leggermente inferiori rispetto alla previsione aggiornate del 32% circa.

Previsioni finanziarie

Le previsioni finanziarie per il quarto trimestre non comprendono gli effetti di eventuali acquisizioni, disinvestimenti o altre simili transazioni che potrebbero essere completate dopo il 12 ottobre.

Q4 2010

• Fatturato: 11,4 miliardi di dollari, più o meno 400 milioni di dollari.

• Margine lordo percentuale: 67%, più o meno un paio di punti percentuali.

• Spese (R&D più MG&A): circa 3,2 miliardi di dollari.

• Impatto di investimenti e interessi e proventi diversi: guadagno di circa 20 milioni di dollari.

• Ammortamenti: circa 1,1 miliardi di dollari.

• Oneri fiscali: circa 31%.

• Investimenti di capitale per l’intero anno: 5,2 miliardi di dollari, più o meno 200 milioni di dollari.

Stato delle considerazioni di mercato

Intel prevede incontri privati dei rappresentanti dell’azienda con investitori, analisti finanziari, media e altri durante il trimestre. Nel corso di questi incontri, Intel potrebbe ribadire le considerazioni espresse nel Business Outlook. A partire dalla fine della giornata lavorativa del 24 novembre e fino alla diffusione dei risultati finanziari dell’azienda per il quarto trimestre 2010, Intel attraverserà un “Quiet Period”, durante il quale le considerazioni di mercato rese note nei comunicati stampa e nei documenti dell’azienda depositati presso la SEC dovranno essere considerati superati, poiché si riferivano esclusivamente alla situazione precedente il Quiet Period, e non verranno aggiornati dalla società.

Fattori di rischio

Le affermazioni contenute nel presente documento, che si riferiscono a progetti e aspettative per il quarto trimestre, l’intero anno e il futuro, sono previsioni della società e, in quanto tali, sono soggette a cambiamenti dovuti a diversi fattori di rischio e incertezze. Molteplici aspetti potrebbero avere impatto sui risultati effettivi di Intel, ed eventuali scostamenti rispetto alle aspettative attuali di Intel in merito a tali variabili potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano in modo considerevole da quanto espresso in queste previsioni. In base alle attuali conoscenze, Intel ritiene che i fattori di rischio determinanti che potrebbero comportare una differenza tra i risultati effettivi e le previsioni della società siano quelli elencati di seguito.

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• Tra le variabili che potrebbero influenzare la domanda rispetto alle previsioni Intel ricordiamo cambiamenti nelle condizioni di mercato ed economiche, l’accettazione da parte dei clienti dei prodotti Intel e di quelli della concorrenza, cambiamenti nell’andamento degli ordinativi dei clienti, compresi eventuali annullamenti di ordini, cambiamenti nei livelli di inventario dei clienti.

• Intel opera in settori fortemente competitivi, caratterizzati da un’alta percentuale di costi fissi o difficili da ridurre nel breve periodo, e da una domanda di prodotto altamente variabile e difficile da prevedere. Il fatturato e il margine lordo percentuale sono influenzati dai tempi di introduzione sul mercato dei prodotti Intel e dalla richiesta e dall’accettazione del mercato dei prodotti Intel, dalle azioni intraprese dalla concorrenza, comprese offerte sui prodotti e introduzione sul mercato, programmi di marketing e pressioni sui prezzi e dalla capacità di Intel di rispondere a tali azioni, da difetti o interruzioni nella fornitura di materiali o risorse, dalla capacità di Intel di rispondere rapidamente agli sviluppi tecnologici e di incorporare nuove funzionalità nei propri prodotti e dalla disponibilità di livelli sufficienti di componenti da parte dei fornitori per soddisfare la domanda.

• Il margine lordo percentuale potrà variare in modo significativo a seconda dei livelli di fatturato, del mix e dei prezzi dei prodotti, dei costi di avviamento, delle variazioni nella valutazione dell’inventario, comprese variazioni legate alla tempistica dei prodotti qualificati per la vendita, dell’eccesso o dell’obsolescenza dell’inventario, della resa produttiva, delle variazioni nei costi unitari, della perdita derivante da fattori a lento ciclo di utilizzo, comprese risorse produttive, di assemblaggio e testing e altri beni immateriali, dei tempi legati all’esecuzione della rampa produttiva nonché dei costi associati e dello sfruttamento della capacità produttiva.

• Le spese, in particolare alcune spese di marketing e compensazione, nonché le spese di ristrutturazione e le perdite di valore delle risorse, variano in base al livello di domanda dei prodotti Intel e ai livelli del fatturato e dei profitti.

• Le aspettative relative agli oneri fiscali sono basate sulla normativa fiscale in vigore e sul reddito attualmente previsto. Gli oneri fiscali possono essere influenzati dalle giurisdizioni in cui i profitti vengono realizzati e tassati, da variazioni nelle stime di crediti, benefici e deduzioni, dalla risoluzione di dispute derivanti da verifiche fiscali con diversi enti fiscali, compresi pagamenti di interessi e multe, nonché dalla capacità di ottenere imposte differite.

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• Guadagni o perdite derivanti da investimenti azionari, interessi o altro possono variare in base alla realizzazione dei profitti o alle perdite derivanti dalla vendita o dallo scambio, variazioni nel valore equo o perdite derivanti da titoli di debito o investimenti azionari, tassi di interesse, rimanenze di cassa e variazioni nel valore equo di strumenti derivati.

• La maggioranza del portafoglio degli investimenti non negoziabili Intel è concentrata in società che operano nel segmento di mercato della memoria flash, e andamenti negativi in questo segmento di mercato o cambiamenti nei piani del management in merito agli investimenti Intel in questo segmento di mercato potrebbero comportare perdite significative, che impatterebbero gli oneri di ristrutturazione e i guadagni / le perdite derivanti da investimenti azionari, interessi e altro.

• I risultati Intel potrebbero venire influenzati da condizioni economiche, sociali, politiche e fisiche/infrastrutturali avverse che dovessero verificarsi nei Paesi in cui operano Intel, i suoi clienti o fornitori, tra cui conflitti militari e altri rischi legati alla sicurezza, calamità naturali, interruzioni a livello di infrastrutture, problemi sanitari e fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute estere.

• I risultati Intel potrebbero essere influenzati dalle tempistiche delle chiusure di acquisizioni e disinvestimenti.

• I risultati Intel possono inoltre venire influenzati dall’impatto negativo derivante da prodotti difettosi o contenenti errata (valori diversi da quelli indicati dalle specifiche) e da dispute legali o regolamentazioni riguardanti proprietà intellettuale, rapporti con investitori e consumatori, antitrust e altro, come la disputa e le regolamentazioni descritte nei report Intel depositati presso la SEC. Decisioni sfavorevoli potrebbero comportare danni economici oppure un’ingiunzione potrebbe impedire a Intel di produrre o vendere uno o più prodotti, precludendo specifiche attività aziendali e impattando la capacità di Intel di progettare i propri prodotti, e potrebbe richiedere altre risoluzione come la concessione in licenza obbligatoria di proprietà intellettuale.

Questi fattori, nonché altri elementi che potrebbero influenzare i risultati effettivi di Intel, vengono presi in esame più nel dettaglio nell’ambito dei documenti SEC (Securities & Exchange Commission) della società, incluso il report del Form 10-Q per il trimestre chiuso il 26 giugno 2010.