Intel semplifica i Data Center

La nuova tecnologia è destinata a velocizzare l’adozione del Cloud Computing, ridurne i costi e l’impatto ambientale

Intel Corporation ha compiuto un altro passo avanti per semplificare i data center, introducendo una nuova tecnologia gratuita che permette a tutto il traffico di un data center di transitare in un unico cavo utilizzando la famiglia di schede di rete Intel 10 Gigabit Ethernet (10 GbE) Server X520.

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Il networking unificato consente ai reparti IT di creare super-autostrade flessibili all’interno di data center virtualizzati, consolidando molteplici reti di dati e storage in un’unica rete 10GbE. Il consolidamento delle infrastrutture di cablaggio può contribuire a ridurre la spesa IT – complessiva – di 3 miliardi $ all’anno, e i 122.000 km complessivi di cavi risparmiati nei data center sarebbero sufficienti per avvolgere la Terra tre volte.

Una rete semplice e unificata ad alta velocità per i data center rappresenta un elemento chiave della visione Cloud 2015 di Intel e dell’iniziativa Open Data Center, annunciate a ottobre 2010. Il networking unificato su rete 10GbE crea una infrastruttura per i data center più semplice e facile da gestire, ma che permette allo stesso tempo di amministrare l’intenso traffico di rete del cloud.

“L’aspetto scoraggiante per i responsabili IT è che la maggior parte della spesa dei data center è attribuibile ai costi di infrastruttura, e non è quindi impiegata per l’innovazione”, ha dichiarato Kirk Skaugen, Vice President e General Manager del Data Center Group di Intel. “L’ampliamento delle soluzioni Ethernet di Intel per comprendere Open FCoE contribuirà a semplificare le reti e dirottare una parte più consistente della spesa IT verso l’innovazione. Riteniamo che, passando a una rete unificata, i reparti IT possano diminuire i costi di infrastruttura del 29%, ridurre i costi energetici quasi del 50% e tagliare circa l’80% dei costi di cablaggio”.

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La soluzione Open FCoE di Intel integra nel sistema operativo la capacità di offrire un networking pienamente unificato senza la necessità di aggiungere dell’altro hardware proprietario. I reparti IT possono impiegare gli strumenti abituali di gestione per la connettività di rete e lo storage di rete dei server integrando senza problemi Open FCoE negli ambienti Fibre Channel esistenti.

“Un’infrastruttura unificata supporta sia risorse di elaborazione, che di storage su una rete ad ampia larghezza di banda per offrire ai data center efficienza e gestione semplificata, ed è inoltre in grado di accelerare l’implementazione di soluzioni di virtualizzazioni e servizi basati sul cloud”, ha commentato Soni Jiandani, Vice President of Marketing del Server Access and Virtualization Technology Group di Cisco. “Gli switch Cisco Nexus 10 Gigabit Ethernet e i server Cisco Unified Computing System supportano entrambi le schede di rete Open FCoE 10 Gigabit Ethernet di Intel, per offrire ai nostri clienti una scelta più ampia per un accesso di rete a costi contenuti e scalabile”.

Intel ha lavorato a stretto contatto con i principali leader del settore per la certificazione e per assicurare un robusto ecosistema di soluzioni compatibili. Le aziende che supportano la soluzione Open FCoE comprendono Cisco, Dell, EMC, NetApp, Oracle e Red Hat.

“La virtualizzazione dei server e il networking di storage convergente, basati su una rete 10 Gigabit Ethernet condivisa, sono aspetti essenziali per un’infrastruttura a costi contenuti”, ha osservato Paul Brown, Vice President e General Manager dello Storage Networking Business di EMC. “L’ottenimento della qualificazione EMC E-Lab è uno standard essenziale del settore per l’interoperabilità di server, reti e storage. “L’intenso lavoro svolto per qualificare e validare la scheda di rete Intel Ethernet Server X520 offrirà ai nostri clienti la sicurezza che il prodotto si integri senza problemi con EMC Symmetrix VMAX e con la famiglia di prodotti per lo storage EMC VNX”.

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“Open FCoE si abbina perfettamente alla proposta di Dell di soluzioni open, compatibili e a costi contenuti poiché impiega componenti del sistema operativo per semplificare l’implementazione e l’operatività di reti convergenti”, ha dichiarato Brian Payne, Executive Director del PowerEdge Marketing Group di Dell.