KODAK presenta i nuovi scanner i4000 Plus Series

I nuovi scanner sono progettati per applicazioni avanzate di riconoscimento documentale basate sull’estrazione rapida dei dati

L’interesse nei confronti delle tecnologie avanzate di riconoscimento documentale e degli OCR è in costante crescita, ciò in sintonia con la sempre più sentita esigenza delle imprese di automatizzare importanti flussi di lavoro aziendali quali la gestione dei moduli dei sinistri, l’elaborazione di fatture e e-mail, la digitalizzazione di cartelle cliniche, oltre che per fornire supporto alle applicazioni di data mining.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Per conseguire questo obiettivo in modo rapido ed efficace, l’hardware e il software deputati alla scansione, devono poter effettuare un processo molto preciso di ‘heavy lift’ nell’elaborazione delle immagini, riducendo al minimo l’intervento dell’operatore. In questo modo è possibile migliorare la produttività delle risorse coinvolte, massimizzare l’efficienza e, soprattutto, garantire l’estrazione corretta dei dati dai documenti trattati.

Kodak Alaris ha annunciato il lancio della sua nuova generazione di scanner denominata KODAK i4000 Plus Series, progettata specificamente per soddisfare le richieste più sofisticate di elaborazione delle informazioni.

La nuova gamma di prodotti è costituita da due nuovi scanner, l’i4200 Plus e l’ i4600 Plus, entrambi equipaggiati con nuove fotocamere a 2 CCD e con elettronica rinnovata.

Il primo è in grado di eseguire la scansione di 100 pagine al minuto a 200 e 300 dpi a colori e in bianco e nero, per un volume giornaliero consigliato di 30.000 pagine. Il secondo, l’i4600 Plus, vanta maggiore capacità essendo in grado di elaborare 120 pagine al minuto e fino a 3,5 milioni di pagine ogni giorno. Entrambi sono dotati di alimentatore regolabile per documenti in grado di ospitare 500 pagine – supportando il formato DIN-A3 e charts di lunghezza variabile fino a 4 metri.

Il processo di Advanced Document Recognition [ADR] combina svariate tecnologie di riconoscimento intelligente, regole di business e algoritmi di apprendimento automatico utili a determinare la tipologia del documento ed in quale area, all’interno dello stesso, si trovano le informazioni pertinenti. A questo punto queste ultime vengono estratte e il loro contenuto tradotto in un formato leggibile dai sistemi consentendo un utilizzo funzionale ai processi di business e di renderle disponibili alle applicazioni deputate alla gestione dei Big Data. In definitiva l’ADR si rivela un metodo economicamente efficiente per ridurre l’immissione manuale dei dati e la ottimizzare la gestione dei documenti, consentendo di accelerare i processi di business e migliorando la qualità dei dati.

Leggi anche:  Canon lancia lo scanner plug-and-play perfetto per uffici domestici e piccole aziende

Hauke Fast, Product Marketing Manager for Document Imaging di Kodak Alaris per l’area EAMER, ha dichiarato: “Le prestazioni dell’OCR a 200 dpi sono assolutamente accettabili in relazione alla capacità di lettura dell’occhio umano, ma a 300 dpi è possibile ottenere un livello maggiore di precisione in grado di fare la differenza per i clienti che hanno l’esigenza di ottenere un dettaglio dell’immagine conforme alle necessità dei processi di stampa o alla lettura di codici a barre. In questo caso l’impatto che va gestito è costituito dalla quantità dei dati grezzi prodotta che si raddoppia. Ne consegue che gli scanner che operano a 300 dpi, sono di solito destinati a rallentare i processi – problema che oggi abbiamo risolto con i nostri nuovi modelli che sono invece in grado di fornire le stesse prestazioni a prescindere dal livello di risoluzione selezionato “.

Mike Spang, Vice President Research in Harvey Spencer Associates, società leader nella fornitura di servizi di consulenza per l’information management, ha affermato: “Il mercato del riconoscimento avanzato è il segmento del settore capture che cresce in modo più rapido. Questo comparto fa leva sul processo di “comprensione” dei documenti che richiede ottimi risultati in fase di lettura delle immagini digitalizzate. Il nuovo scanner KODAK i4000Plus è in grado di supportare le applicazioni di capture più avanzate con un throughput più elevato e con qualità delle immagini a 300 dpi, così come oggi è richiesto dalla maggior parte dei motori OCR che sono progettati per ottenere risultati di riconoscimento ottimali proprio con questo livello di risoluzione “.

Riduzione significativa del Total cost of ownership grazie ai costi competitivi dei materiali di consumo

In termini di utilizzo quotidiano, i nuovi scanner KODAK i4000 Plus Series sono progettati per eseguire scansioni fino a 500.000 pagine per kit di consumo – composto da un nuovo modulo di alimentazione, un modulo di separazione , supporto di pre-separazione e gommini di ricambio per il sistema di trasporto carta.

Leggi anche:  PRiNKO sceglie la tecnologia Canon per guardare insieme ai nuovi orizzonti della stampa digitale

Fast ha dichiarato: “In sostanza, se un’azienda acquisisce mediamente 15.000 pagine al giorno, ovvero circa 3,5 milioni pagine all’anno, avrà bisogno di un solo kit di consumo per un costo di 273,00Euro. La concorrenza, in questo caso, si fa pagare fino a sei volte di più di noi per gli stessi materiali di consumo necessari alla scansione di un analogo numero di documenti. Se teniamo in considerazione questo fattore è evidente che stiamo parlando di ottenere un risparmio di 6825,00 Euro per il solo acquisto dei materiali di consumo, nel caso si acquisti un scanner Kodak Alaris, il tutto parametrando i valori su un periodo di attività medio della durata cinque anni “.

Gestire le attività di scansione da oggi è diventato più facile

Al fine di facilitare il monitoraggio e la manutenzione, i nuovi scanner Kodak Alarys funzionano senza problemi con il software KODAK di Asset Management, una soluzione che consente ai clienti di gestire e aggiornare in remoto le periferiche di acquisizione utilizzando un server centrale ed un’interfaccia di amministrazione web-based per ridurre giorno per giorno i costi di gestione.

A questo proposito, Fast ha aggiunto: “Nella fase di configurazione iniziale, il Software di Asset Management consente agli utenti di registrarsi, installare e configurare i dispositivi. La piattaforma software permette inoltre al personale tecnico di effettuare un troubleshooting in remoto dello scanner e di ricevere avvisi riguardanti la situazione dell’alimentazione della carta e l’utilizzo dei materiali di consumo. Il software può gestire anche gli aggiornamenti dei driver, il profilo dello scanner e le impostazioni utente. E’ in fine in grado di supportare più account amministrativi con diversi livelli di accesso e privilegi, relativamente alla gestione delle operazioni legate alla sicurezza.”

Leggi anche:  STMicroelectronics sceglie i processori AMD EPYC

Caratteristiche e accessori per facilitare le scansioni

Entrambi gli scanner KODAK della serie i4000 Plus sono dotati di una serie di caratteristiche per migliorare la produttività, tra le quali spiccano:

– La funzione SurePath: attivando tale funzionalità lo scanner è in grado di riconoscere in maniera automatica il formato del documento ed espellerlo in fase di raccolta ad una velocità differente e commisurata al formato rilevato. Tale tecnologia permette un controllo intelligente dell’impilatura dei documenti che rende tale scanner unico nella gestione di lavorazioni in cui sono presenti documenti di formati eterogenei in termini di lunghezze e spessore. Tale tecnologia garantisce il corretto allineamento dei documenti all’interno del raccoglitore, la restituzione del batch di documenti nello stesso ordine in cui sono state inseriti ed impedisce il confondersi del materiale elaborato una volta avvenuta l’acquisizione in modo tale da ridurre al minimo le attività correttive degli operatori

– La tecnologia Perfect Page che regola automaticamente le immagini senza l’intervento dell’utente al fine di garantire la migliore qualità di ogni scansione, in particolare nel caso di documenti misti e con basso livello di contrasto solitamente difficili da scansionare;

– La funzionalità Smart Touch utile per avviare i processi di business e per scansionare determinate aree predefinite dei documenti, il tutto senza la necessità di servirsi di alcuna applicazione su PC.