Kyocera Document Solutions

Da “Kyocera Mita” al nuovo nome che indica anche la strategia rinnovata

Dal primo aprile di quest’anno, momento d’inizio anche del nuovo fiscal year, Kyocera Mita cambia la propria denominazione in Kyocera Document Solutions, nome che riflette anche dei cambiamenti di strategia e approccio al mercato, non solo più prodotti di copiatura e stampa, ma anche un «approccio consulenziale basato su analisi, con soluzioni personalizzate per ciascuna azienda – ha affermato Keiji Hayashi, amministratore delegato della società in Italia -, vogliamo essere innovativi e supportare la competitività del business dei nostri clienti».

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«Kyocera è stata precursore dei tempi con la tecnologia Ecosys – ha aggiunto Oliver Kreth, european marketing manager della società -. Facciamo Green IT dal 1992, perché Ecosys significa ecologia/economia, fornisce infatti sia vantaggi ecologici sia economici».

«Nell’ultimo anno – ha proseguito Kreth – periodo in cui abbiamo introdotto più di 20 nuovi prodotti, il nostro market share in Europa è cresciuto dal 5,4 al 5,9%, in un mercato che si è contratto dello 0,7%».

Il fatturato a livello mondiale è cresciuto considerevolmente, a due cifre, raggiungendo i 2 miliardi di euro. E questi risultati sono stati raggiunti non solo con printer e copy, ma anche con soluzioni documentali su cui oggi si focalizza maggiormente. I Kyocera Managed Document Services forniscono servizi professionali congiuntamente a una gamma integrata di stampanti, di multifunzione e applicazioni software per ottimizzare il workflow del documento, «e si può arrivare a una riduzione dei costi fino al 30%».

«A livello mondiale il valore del mercato (printer e MFP) non è cresciuto negli ultimi 3 anni, mentre come volumi sì – ha sottolineato Arturo Pea, direttore commerciale della filiale italiana -. E in Italia in volumi cresce del 20%. In questo quadro Kyocera nel 2011 ha realizzato, nel nostro Paese, un fatturato di 74 milioni di euro, con una crescita del 17% sul 2010, nel 2009 il fatturato si era assestato intorno ai 60 milioni».

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Infine, il marketing manager Adriano Zuratelli ha fornito qualche notizia sugli ultimi annunci relativi a sistemi multifunzione: uno a colori, il TaskAlfa 2550ci, con elevata qualità di immagine, supporto alle soluzioni HyPas (cioè sviluppate in java o Web Services), destinato a un’utenza di tipo workgroup con necessità di gestione documentale sia colori che bianco e nero; due in bianco e nero a media velocità (FS- 6525MFP ed FS- 6530MFP) caratterizzati dalla facilità di installazione, d’uso e di manutenzione, destinati anch’essi a un’utenza workgroup che utilizza documentazione esclusivamente bianco e nero. «Con queste novità – ha aggiunto Zuratelli – intendiamo incrementare ulteriormente il market share sia nel comparto b/n che nel colore».

Anche in ambito soluzioni Kyocera ha introdotto delle novità come la possibilità di stampa diretta con device mobili Android, iPhone e iPad, o come Kyocera Net Policy Manager, un sistema di autenticazione, outprint secure e di print job management adatto sia per grandi che per medie aziende.

Quest’anno, ha ricordato infine Zuratelli, Kyocera introdurrà il Biomass Toner: 30% del nuovo toner colore è composto da materiale biomassa, ottenendo una riduzione delle emissioni di CO2 rispetto al toner tradizionale di circa il 30%. Inoltre Kyocera già oggi per la produzione dei suoi sistemi non utilizza risorse o altri composti utilizzati anche per scopi alimentari, utilizzando esclusivamente prodotti di aziende certificate.