La rivoluzione digitale scuote la pubblica amministrazione e la sanità con una firma

Dopo il CeBIT 2014, la soluzione Namirial spa consegue importanti riconoscimenti

La pubblica amministrazione inizia a recepire la cosiddetta rivoluzione digitale, ovvero quell’insieme di tecnologie applicate che dovrebbero portare, da qui a qualche tempo, alla completa dematerializzazione di tutte le pratiche amministrative al fine di evitare sprechi e ottimizzare i tempi di lavorazione, a favore del cittadino e della concretizzazione degli obiettivi del progetto Agenda Digitale.

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Uno degli obiettivi di questo progetto, che risponde a indicazioni recepite a livello europeo, è quello di assicurare ai cittadini di poter espletare tutte quelle attività che riguardano la sua vita quotidiana, come comunicare o cambiare indirizzo di residenza, prenotare esami medici o ricette, tramite un unico strumento di identificazione e l’utilizzo di sistemi tecnologici e informatici che snelliscano i processi di lavorazione e riescano a eliminare le cosiddette “code agli sportelli”, al fine di evitare sprechi di tempo, di carta, di denaro.

Rientra in tale ambito il caso del Comune di Ivrea, in cui è stata recentemente adottata la firma grafometrica di Namirial spa, software house di Senigallia, firma che, tramite il partner A.P.Systems, ha reso possibile l’avvio del progetto di “anagrafe senza più carta”, condizione imprescindibile per realizzare la completa dematerializzazione della pubblica amministrazione. Grazie alla firma Grafometrica di Namirial spa, i cittadini residenti nel comune di Ivrea potranno sottoscrivere una serie di documenti pertinenti all’ufficio anagrafe, come ad esempio la richiesta di residenza, partendo direttamente dal documento in formato digitale con la garanzia del valore legale e l’archiviazione informatica a norma di legge grazie alla presenza dell’operatore abilitato e della Certification Authority. Il tutto con un considerevole risparmio di documentazione cartacea e, soprattutto, tempo impiegato per le pratiche.

Un caso che dimostra che una rivoluzione digitale, pur tra tanti ritardi e difficoltà, sia comunque in atto all’interno di molte istituzioni pubbliche. La firma grafometrica di Namirial Spa, di recente protagonista al CeBIT 2014, la più grande fiera internazionale dedicata al mondo dell’information technology, rappresenta uno degli strumenti principali tramite il quale può realizzarsi quel processo di digitalizzazione ormai necessario. La stessa firma, finalista all’edizione dello Smau di Roma nella categoria “Nuove App Innovative” nel contesto Confeserfidi (consorzio che si occupa di rilasciare finanziamenti agevolati alle imprese), parteciperà all’edizione 2014 del Medit, l’evento di riferimento dedicato all’innovazione del settore medico-sanitario, in programma il 10 e 11 aprile a Vicenza. Al workshop del 10 aprile dedicato alla Cartella Clinica Elettronica, Namirial spa, in collaborazione con il partner Wacom, presenterà un’esperienza sperimentale in atto presso un importante Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. La rivoluzione digitale è iniziata e, grazie a Namirial spa, lascia un segno…con una firma.

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