Una ricerca ha dimostrato che il lavoro notturno mette in crisi il nostro orologio biologico provocando nel lungo termine anche malattie molto gravi

Gli esperti del Sleep Research Centre del Surrey, nel Regno Unito, hanno scoperto che il lavoro notturno ha affetti a lungo termine molto negativi per il nostro organismo. Chi pratica questo tipo di professione è ad alto rischio di cancro, infarto e diabete di tipo 2, che pare possa essere combattuto con l’assunzione di alimenti ricchi di fenoli come cioccolato e vino.

Se si inceppa l’orologio biologico il corpo impazzisce

Il nostro organismo è governato da una sorta di orologio naturale che regola i cicli di sonno e veglia. Anche i nostri organi basano la loro attività su questo meccanismo e il lavoro notturno non fa che scombussolare l’equilibrio chimico.

Uno studio su 22 persone costrette a praticare attività fuori dalla normale giornata lavorativa ha permesso di scoprire che “oltre il 97% dei geni sono andati fuori sincronia”. Il fenomeno è legato anche allo stato di malassere legato al jet lag. “E’ come vivere in una casa dove c’è un orologio che segna un’ora diversa in ogni stanza, cosa che ovviamente porta al caos”, hanno spiegato gli scienziati.

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