Le cinque idee di Cezanne per liberare le potenzialità e la creatività dei dipendenti grazie ai social media

La società suggerisce alle imprese alcuni semplici passaggi per utilizzare liberamente i social media come ambiente di riferimento utile per valorizzare la comunicazione aziendale e favorire la generazione di nuove idee all’interno dell’organizzazione

Cezanne, partner di numerose imprese nella gestione delle risorse umane, propone cinque utili suggerimenti per valorizzare i social media all’interno dell’organizzazione come ambiente ideale per favorire la libera circolazione delle idee.

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L’affermarsi delle piattaforme “social” anche a livello enterprise ha infatti messo a disposizione dei dipendenti un ambiente digitale all’interno del quale condividere informazioni, idee e proposte innovative, contribuendo a far crescere le performance di tutta l’organizzazione.

Tuttavia, ancora troppo spesso le imprese, pur essendo dotate delle tecnologie adeguate, sono vincolate da prassi e procedure che limitano la creatività e la libera espressione di iniziative capaci di generare nuove opportunità.

Partendo da queste premesse Cezanne, che all’interno della propria offerta integra un portale HR che consente la condivisione di informazioni e processi, ha indicato cinque suggerimenti per le imprese che intendano sfruttare tutti i vantaggi delle tecnologie digitali:

1. Abbracciare in modo convinto il concetto di “libertà”

È necessario accettare che i dipendenti abbiamo la facoltà di sperimentare nuove idee, anche se non strettamente attinenti al loro specifico ruolo. I rischi derivanti dal minore controllo sui dipendenti sono molto ben compensati dall’energia creativa che si genera permettendo che la condivisione di idee e iniziative circoli liberamente all’interno dell’organizzazione

2. Autorizzare l’utilizzo attivo dei network sociali

Spesso anche se all’interno dell’azienda è presente una piattaforma social condivisa, il suo utilizzo è ad appannaggio di pochi utenti attivi. Ciò accade perché i dipendenti temono che i loro interventi e suggerimenti siano interpretati come uno sconfinamento indebito dal proprio ruolo. È dunque essenziale che il management incoraggi e autorizzi esplicitamente un utilizzo intensivo e libero dei social network aziendali per favorire il concreto contributo di tutti in termini di idee.

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3. Formare i dipendenti all’utilizzo dei media

Se le generazioni più giovani, i cosiddetti “nativi digitali”, hanno una consuetudine nell’utilizzo dei social network, non è detto che all’interno dell’organizzazione tutti i dipendenti, magari quelli più anziani, abbiano la stessa dimestichezza con il mezzo.

È necessario dunque che si pianifichi un’azione di formazione in modo da favorire un allineamento interno e far crescere la consapevolezza dell’utilità di questi ambienti in tutta l’azienda.

4. Sperimentare e ridefinire

Considerando che ci può voler tempo a rendere usuale l’utilizzo dei social network, può essere opportuno iniziare ad introdurre il loro utilizzo in alcune aree dell’impresa. Qui sarà possibile affrontare e superare tutte le criticità e le resistenze, incoraggiando il personale al loro utilizzo e ottimizzando le procedure prima dell’allargamento della fruizione a tutta l’organizzazione.

5. Premiare il successo

È fondamentale premiare e valorizzare i comportamenti che favoriscono l’utilizzo dei social media, eventualmente individuando degli “evangelisti” all’interno dell’organizzazione che possano spronare a una maggiore e migliore utilizzo dei media sociali. Importante è poi incoraggiare la trattazione dei temi in modo condiviso, facendo percepire che è parte essenziale del ruolo di ciascuno contribuire al dialogo in rete fornendo informazioni, stimoli, commenti e idee.