LinkedIn vuole riposizionarti nella tua azienda

Il social network professionale sa quando gli utenti stanno cercando un nuovo lavoro. Adesso la compagnia vuole capire il perchè

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Una nuova ricerca sul pubblico di LinkedIn aveva chiesto a circa 7.500 utenti i motivi della loro volontà di cambiare lavoro. Alcuni dei risultati sono abbastanza prevedibili, tra questi la volontà di avere più alte possibilità di carriera, guadagni maggiori e più elevate posizioni di responsabilità. Quello che non ti aspetti è che il 42% degli intervistati che ha lasciato il lavoro in cerca di un altro, lo ha fatto per occupare posizioni diversi all’interno dello stesso datore di lavoro o azienda.

Il lavoro migliore dove già sei

Ed è per questo che da qualche giorno LinkedIn ha cominciato a mostrare, nel riquadro delle offerte di lavoro, anche le posizioni aperte per le aziende per le quali già si lavora, nel caso si volesse provare a cambiare posizione ma non compagnia. Per rendere possibile tale aggiornamento, LinkedIn ha aggiornato il suo algoritmo per cui, oltre a mostrare le inserzioni più rilevanti per gli utenti, mostrerà anche le offerte di lavoro che prevedono un reale “slancio” occupazionale, anche attraverso transizioni. La possibilità di “offrire” posti di lavoro anche ai propri dipendenti sarà, per ora, disponibile solo alle grandi aziende. In futuro qualsiasi compagnia potrà scegliere di pubblicare le proprie offerte di lavoro sia per esterni che per interni.

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