Lo chef di Facebook muore in moto

L’annuncio della morte di Josef Desimone dato direttamente da Mark Zuckerberg: “Una leggenda e istituzione”

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Lo staff di Facebook e i dirigenti sono in lutto per la morte dello chef di lunga data Josef Desimone, una figura popolare al campus di Menlo Park. Scomparso a seguito di un incidente motociclistico ieri sera (mattina negli USA) il CEO Mark Zuckerberg lo ha descritto come “Una leggenda di Facebook e una vera istituzione”. Zuckerberg ha affermato come Desimone fosse entrato in azienda nel 2008 “e costruito il nostro team culinario da una manciata di dipendenti in un singolo caffè in un team globale con decine di ristoranti di classe mondiale” all’interno dei vari uffici di Facebook sparsi per il mondo.

Il cordoglio dei colleghi

“Josef ha svolto un ruolo estremamente importante nel definire la nostra cultura in quei primi anni e fino ad oggi” – ha detto il CEO. I dettagli sull’incidente in moto non sono ancora disponibili, ma più di 200 dipendenti di Facebook e altri amici hanno già aggiunto le proprie condoglianze al messaggio di ieri di Zuckerberg. Molti di loro hanno ricordato gli incontri personali con il cuoco e la sua cucina, descrivendolo come energico e appassionato di cibo e come qualcuno a cui piaceva chiacchierare e offrire incoraggiamento lavorativo. “Ovunque Josef fosse era tutto non solo delizioso ma pieno di gioia e di amore per la vita” – ha detto Sheryl Sandberg, chief operating officer della società.

Un cuoco attivista

Desimone aveva  frequentato una scuola di cucina a Charleston nella Carolina del Sud, e ha lavorato per diversi ristoranti tra cui il Café de la Presse al Trident Hotel a San Francisco dove è stato executive chef prima di entrare in Google. Mentre lavorava a Facebook, il 44enne chef era anche un volontario attivo con i gruppi no-profit, tra cui Meals on Wheels, il programma musicale educativo per bambini. 

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