McAfee mantiene gli utenti connessi anche dopo la chiusura degli accessi DNS il 9 luglio

McAfee rende disponibili gli strumenti gratuiti che aiutano i consumatori a identificare il rischio di malware “DNSChanger” e a modificare le proprie impostazioni DNS

McAfee ha appena rilasciato un tool gratuito per aiutare gli utenti che sono stati infettati dal trojan ‘DNSChanger’ a continuare a rimanere collegati a Internet anche dopo il 9 luglio, data in cui l’FBI spegnerà i server che consentivano la navigazione anche ai PC infetti. Il nuovo strumento offerto da McAfee, disponibile sul sito della società, permette agli utenti di identificare facilmente se sono stati colpiti dal malware e offre una soluzione gratuita se risultano infetti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Il Domain Name System, o DNS, converte i domini dei siti web nei corrispondenti indirizzi IP (Internet protocol), il protocollo che i computer utilizzano per comunicare tra loro. Quando gli utenti digitano il nome di un sito web sul loro browser, i loro computer contattano un server DNS. Se i computer degli utenti hanno delle impostazioni DNS sbagliate per i server, non potranno accedere a siti Web, inviare e-mail o utilizzare i servizi Internet.

DNSChanger è un Trojan creato da dei criminali informatici per reindirizzare il traffico Internet di milioni di ignari utenti verso siti web in cui questi ladri hanno si sono arricchiti con della pubblicità. Dopo il 9 luglio, tutti i computer ancora infettati da malware DNSChanger non saranno più in grado di accedere a siti Web, email, chat o siti di social networking come Facebook.

Riuscire ad identificare e modificare queste impostazioni manualmente può essere difficile“, ha dichiarato Vincent Weafer, senior vice president, McAfee Labs. Uno strumento gratuito che li guidi nel processo, semplifica agli utenti la risoluzione del problema, e consente loro di rimanere connessi. Per noi, questo fa parte della nostra continua attenzione per la protezione degli utenti affinché possano tranquillamente usufruire di tutto ciò che di buono Internet ha da offrire.”

E’ possibile controllare facilmente se si è stati infettati con il Trojan DNSChanger visitando il sito www.mcafee.com/dnscheck. Se si risulta infetti, sul sito è disponibile la soluzione gratuita per ripristinare le impostazioni di Internet corrette.

Leggi anche:  Le app spia del gruppo filo cinese GREF si spacciano per Signal e Telegram e attaccano gli utenti in Europa e Stati Uniti