Il fondatore di Megaupload, arrestato il 20 gennaio con l’accusa di violazione di copyright è stato liberato oggi su cauzione dalla giustizia neozelandese

Libero. Kim Schmitz, 38 anni, alias “Kim Dotcom”, fondatore e proprietario del sito di file-sharing Megaupload, è stato scarcerato oggi dalla giustizia neozelandese dietro il versamento di una cauzione.

Kim Dotcom era stato arrestato il 20 gennaio scorso insieme ad altri responsabili del sito dopo il blitz condotto dall’FBI con l’accusa di violazione dei diritti d’autore, riciclaggio e racket internazionale. Arresto che aveva portato alla conseguente chiusura dei siti Megavideo e Megaupload.

Ora l’uomo, per il quale gli Stati Uniti chiedono l’estradizione, potrà tornare a casa: secondo il giudice neozelandese Nevin Dawson, infatti, il rischio di fuga sarebbe ridotto dal fatto che tutti i suoi beni sono stati sequestrati e l’accusa non avrebbe dimostrato che l’imputato disporrebbe di ulteriori proprietà o conti bancari a suo nome.

Nonostante la libertà, mister Dotcom dovrà sottostare ad alcune limitazioni: non potrà allontanarsi dalla sua lussuosa residenza oltre un raggio di 80 km, non potrà accedere a Internet e dovrà indossare un braccialetto elettronico.

Il tutto in attesa della prima udienza del processo in programma a marzo.

“Sono contento di andare a casa e di poter rivedere i miei tre bambini e mia moglie incinta. Immagino capiate che è tutto quello che mi sento di dire in questo momento”, ha dichiarato.

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