BMC Software, leader nelle soluzioni di service management, ha annunciato di aver acquisito Phurnace Software, azienda leader nello sviluppo di soluzioni software per l’automazione in grado di ridurre i costi, le complessità e i rischi legati al deployment e alla configurazione di applicazioni basate su Java all’interno di ambienti fisici, virtuali e cloud.
L’adozione di applicazioni Java a livello aziendale è fortemente in crescita, in particolare per quanto riguarda i servizi IT maggiormente critici.
Per questa ragione le divisioni IT si trovano ad affrontare sfide non indifferenti nella gestione del roll-out, della stabilità e dell’integrità di configurazione di queste applicazioni.
Rispondere a tali sfide affidandosi ad interventi manuali o soluzioni basate su script risulta alquanto inaffidabile e rischia di causare ritardi nei deployment applicativi; tutto questo influisce negativamente sul business, sul downtime delle applicazioni – che riduce i livelli di servizio e mette a serio rischio il fatturato – e sulla gestione e manutenzione, divenuta difficile a causa di un’infrastruttura fragile e poco affidabile.
Secondo i termini dell’accordo, BMC proporrà al mercato e supporterà i prodotti Phurnace nell’ambito di BMC BladeLogic Application Release Automation, l’unica soluzione a oggi disponibile in grado di automatizzare interamente il processo di deployment applicativo per ottimizzare le implementazioni, ridurre il rischio di errore ed eliminare i downtime e le interruzione di corrente, tradizionalmente associati ai procedimenti manuali o basati su script.
BMC prevede di integrare rapidamente la tecnologia Phurnace all’interno della suite BMC BladeLogic Server Automation, per garantire ai clienti continuità tra le soluzioni, piena conformità e rapido provisioning full-stack a tutti i livelli dell’infrastruttura, inclusi il sistema operativo, le patch, il middleware e le applicazioni.
“La complessità crescente e la maggiore richiesta di deployment e di modifiche applicative rende sempre più oneroso e difficoltoso per le divisioni IT affidarsi a processi manuali”, ha osservato Ronni Colville, Vice President e Distinguished Analyst di Gartner.
“I responsabili IT devono pertanto poter utilizzare una soluzione applicativa automatizzata che garantisca un deployment efficiente, ripetibile, preciso e affidabile”.
Perfettamente integrabile con le tecnologie di deployment BMC BladeLogic già esistenti, la tecnologia Phurnace garantisce i seguenti vantaggi:
– Capacità unica di modellare e implementare le applicazioni Java Enterprise Edition (Java EE) per WebLogic, WebSphere, JBoss e WebSphere Portal;
– Eliminazione totale dello scripting attraverso l’automazione e i processi di tokenization;
– Risoluzione rapida delle problematiche grazie all’auditing e alla sincronizzazione delle configurazioni dei server applicativi;
– Migrazione automatica delle applicazioni da una versione di server applicativo a un’altra;
– Capacità di prevedere e confermare i cambiamenti antecedenti il deployment.
“Il livello applicativo rappresenta la nuova frontiera dell’automazione del data center e l’unione delle soluzioni di automazione BMC con i prodotti Phurnace costituisce un elemento fondamentale per cambiare le regole del gioco.
Solo l’automazione, infatti, permette agli utenti di ridurre sensibilmente il tempo necessario al deployment applicativo all’interno di un ambiente di produzione, abbattendo al contempo i rischi e i costi associati al processo stesso”, ha commentato Dev Ittycheria, President, Enterprise Service Management di BMC.
“Grazie all’integrazione di Phurnace nella piattaforma BMC, siamo oggi l’unica azienda capace di aiutare concretamente i clienti ad automatizzare il deployment e la configurazione delle applicazioni Java EE business-critical.
L’acquisizione di Phurnace migliora fortemente le nostre capacità nell’ambito applicativo, posizionandoci al meglio nel mercato delle soluzioni per la gestione del data center di prossima generazione e rafforzando al contempo la nostra piattaforma di Business Service Management”.
