Check Point Software Technologies, società leader nella sicurezza Internet, ha annunciato i risultati finanziari per il quarto trimestre e per l’intero anno fiscale, che si sono conclusi il 31 dicembre 2009.
“Sono molto soddisfatto di annunciare risultati record, sia per il trimestre che per l’intero anno fiscale 2009, che sono andati oltre le nostre migliori aspettative sia per quanto riguarda il fatturato che gli utili per azione”, ha detto Gil Shwed, chairman e CEO di Check Point Software.
“A livello di vendite di prodotti abbiamo registrato in questo trimestre la più alta crescita sequenziale della nostra storia, una crescita che ha riguardato tutti i prodotti e tutte le regioni.”
Gli highlight finanziari del quarto trimestre 2009:
• Fatturato totale: $272,1 milioni, in aumento del 25% rispetto ai $217,6 milioni del quarto trimestre del 2008.
• Utile operativo GAAP: $130,6 milioni, in aumento del 26% rispetto a $103,7 milioni del quarto trimestre 2008. L’utile operativo GAAP del quarto trimestre 2009 comprende un ulteriore ammortamento di asset intangibili pari a $4,9 milioni legato all’acquisizione della divisione security appliance di Nokia, completata nel secondo trimestre 2009.
• Utile operativo non-GAAP: $152,7 milioni, in aumento del 27% rispetto a $120,7 milioni del quarto trimestre 2008. Il margine operativo non-GAAP è stato del 56%, rispetto al 55% del quarto trimestre del 2008.
• Utile netto: l’utile netto GAAP è stato di $109,5 milioni, rispetto a $86,5 milioni del quarto trimestre 2008. L’utile netto non-GAAP è stato di $129,5 milioni, rispetto a $105,6 milioni del quarto trimestre 2008.
• Utile per azione (EPS): l’utile per azione GAAP è stato $0,51, rispetto a $0,41 del quarto trimestre 2008. L’utile per azione non-GAAP è stato $0,561, rispetto a $0,50 del quarto trimestre 2008.
• Fatturato differito: $425,3 milioni, in aumento del 29%, rispetto al fatturato differito di $330,8 registrato il 31 dicembre 2008.
• Programma di riacquisto delle azioni: nel quarto trimestre 2009, Check Point ha riacquistato circa 1,5 milioni di azioni, per un costo totale di $50 milioni.
Gli highlight finanziari dell’anno fiscale 2009:
• Fatturato totale: $924,4 milioni, in crescita dell’14% rispetto agli $808,5 milioni del 2008.
• Utile operativo GAAP: $415,0 milioni, in aumento del 16% rispetto ai $356,5 milioni del 2008. L’utile operativo GAAP del 2009 comprende un ulteriore ammortamento di asset intangibili pari a $14,8 milioni legato all’acquisizione della divisione security appliance di Nokia, completata nel 2009.
• Utile operativo non-GAAP: $505,7 milioni, in aumento del 19% rispetto ai $425,8 milioni del 2008. Il margine operativo non-GAAP è stato del 55%, rispetto al 53% del 2008.
• Utile netto: l’utile netto GAAP è stato di $357,5 milioni, in aumento del 10% rispetto a $324 milioni del 2008. L’utile netto non-GAAP è stato di $435,3 milioni, in aumento del 13% rispetto a $386 milioni del 2008.
• Utile per azione (EPS): l’utile per azione GAAP è stato $1,68, in aumento del 12% rispetto a $1,50 del 2008. L’utile per azione non-GAAP è stato $2,05, in aumento del 15% rispetto a $1,78 del 2008.
• Cash flow: il cash flow operativo è stato di $548,7 milioni, in aumento del 28% rispetto ai $429,9 milioni del 2008.
• Disponibilità di cassa tra contanti e investimenti: $1,847 miliardi al 31 dicembre 2009, rispetto a $1,444 miliardi del 2008.
• Programma di riacquisto delle azioni: nel 2009, Check Point ha riacquistato circa 7,8 milioni di azioni, per un costo totale di $202,3 milioni.
“Abbiamo registrato un incremento del fatturato su tutte le aree geografiche, con la regione Asia-Pacific che ha ottenuto i risultati migliori, con una crescita del 40 per cento anno su anno”, ha aggiunto Shwed.
“Il nostro margine operativo non-GAAP è cresciuto nel 2009 al 55 per cento, dal 53 per cento del 2008, grazie all’aumento del fatturato ed alle sinergie derivanti dall’acquisizione della divisione security appliance di Nokia.”
I momenti salienti dell’anno
Nel corso del 2009, Check Point ha presentato numerosi prodotti e tecnologie innovative di sicurezza, tra cui:
• La rivoluzionaria architettura Software Blade offre ai clienti una piattaforma flessibile ed integrata di sicurezza, con dispone di oltre 30 software blade per rispondere alle loro specifiche necessità di sicurezza.
• Le più recenti innovazioni in tema di prodotti endpoint, le tecnologie WebCheck e OneCheck offrono ai clienti funzionalità quali web browsing sicuro e meccanismi di single lock/unlock per più sottosistemi di sicurezza.
• Tra le nuove appliance presentate durante l’anno:
o L’appliance entry level UTM-1 130, per uffici periferici e piccole aziende.
o Le appliance high end Power-1 11000, in grado di offrire fino a 25Gbps di throughput e 15Gbps di performance IPS
o Le appliance di management SMART-1, per la gestione di infrastrutture di sicurezza di ogni dimensione.
o La linea di appliance IP, acquisita da Nokia e presentata in abbinamento con l’architettura Software Blade di Check Point.
• L’acquisto di tecnologia da FaceTime, per monitorare e garantire sicurezza ad oltre 4.500 applicazioni Internet e 50.000 widget web 2.0
Gil Shwed ha così concluso: “Sono particolarmente orgoglioso dei risultati che abbiamo ottenuto nel corso di quest’anno – siamo riusciti a crescere su tutti i principali indicatori, continuando ad investire ed a consolidare la nostra leadership nel mercato della sicurezza.
Abbiamo chiuso il decennio in modo eccezionale, superando le nostre stesse previsioni ed ottenendo i migliori risultati della nostra storia. Devo ringraziare di cuore i nostri clienti, partner e dipendenti per il contributo che ci hanno portato.”
