Cisco annuncia i risultati finanziari del primo trimestre fiscale 2010

Cisco, leader mondiale nella fornitura di soluzioni di rete che trasformano il modo in cui le persone comunicano e collaborano, ha annunciato i risultati finanziari relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2010, conclusosi il 24 ottobre scorso.

Il fatturato è stato pari a 9 miliardi di dollari, l’utile netto su base GAAP è stato pari a 1,8 miliardi di dollari o 0,37 dollari per azione, l’utile netto su base non-GAAP è stato pari a 2,1 miliardi di dollari o 0,36 dollari per azione.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Nel commentare l’andamento del trimestre, John Chambers, Presidente e CEO di Cisco ha dichiarato: “Lo scorso trimestre abbiamo ipotizzato che potessimo essere ad un punto di svolta e i risultati del primo trimestre 2010 confermano questa sensazione.

I risultati finanziari del primo trimestre evidenziano un trend di crescita sequenziale che soddisfa o supera le aspettative in condizioni economiche normali.

Vediamo i miglioramenti dell’outlook economico, associati alla continua execution della nostra strategia di crescita, come un’opportunità senza precedenti per creare ulteriore valore nel cuore delle reti.

In parole semplici, riteniamo che le transizioni di mercato che riguardano la collaborazione, la virtualizzazione e il video genereranno produttività e un incremento nei carichi di rete nel prossimo decennio e la loro evoluzione è più veloce del previsto".

Chambers ha continuato: “La nostra capacità di lanciare quattro proposte di acquisizione, la coalizione stretta con EMC/VMware e cinque nuovi prodotti e soluzioni presentati nel corso degli ultimi mesi, bastano da soli per sottolineare questo momento.

La strategia “Build, Buy, Partner” è il nostro motore d’innovazione e sta lavorando a pieno regime in tutte le direzioni, mentre il nostro modello operativo consente di ridurre i costi e nel contempo di adottare nuovi modelli per crescere.

Leggi anche:  I manager Rocca, Salamone e Antonioli acquisiscono Value Partners

La capacità di esecuzione e i risultati che otterremo nel tempo dimostreranno l’impatto a lungo termine di questa visione e strategia – un nuovo modello di collaborazione sta chiaramente emergendo e riteniamo che questa possa essere la più importante opportunità per le aziende in 25 anni di storia Cisco”.
 

Risultati GAAP (miliardi di dollari)  

Q1 2010

Q1 2009

vs. Q1 2009

Fatturato netto 9 10,3 -12,7% Utile netto 1,8 2,2 -18,8 % Utile per azione 0,30 0,37 -18,9 %   Risultati Non-GAAP (miliardi di dollari)   Q1 2010 Q1 2009 vs. Q1 2009 Utile netto 2,1 2,5 -15,3 % Utile per azione 0,36 0,42 -14,3 %
Cisco ha inoltre annunciato che il 4 novembre 2009, il consiglio di amministrazione ha autorizzato l’acquisto addizionale di azioni comuni per un valore massimo complessivo pari a 10 miliardi di dollari.

In precedenza, il Board di Cisco aveva autorizzato l’acquisto di azioni proprie per un valore di 62 miliardi di dollari. Non c’è una data di scadenza prefissata per il programma di acquisto di azioni proprie.

L’importo rimanente per l’acquisto di azioni proprie di questo programma, inclusivo dell’autorizzazione addizionale, è pari a circa 13,1 miliardi di dollari.

Principali evidenze finanziarie

• Il cashflow operativo si è attestato su 1,5 miliardi di dollari per il primo trimestre dell’anno fiscale 2010, rispetto ai 2,7 miliardi del primo trimestre dell’anno fiscale 2009 e ai 2 miliardi di dollari del quarto trimestre 2009.

Cassa, equivalenti di cassa e investimenti sono stati pari a 35,4 miliardi alla fine del primo trimestre fiscale 2010, rispetto ai 35 miliardi di dollari registrati al termine dell’anno fiscale 2009.

Leggi anche:  Intesa Sanpaolo e SACE per WIIT

• Nel corso del primo trimestre 2010, Cisco ha riacquistato 76 milioni di azioni ordinarie ad un prezzo medio di 22,99 dollari per azione, per un valore aggregato pari a 1,8 miliardi di dollari. Alla data del 24 ottobre 2010, Cisco aveva riacquistato e ritirato complessivamente 2,9 miliardi di azioni ordinarie ad un prezzo medio di 20,47 dollari per azione, per un valore aggregato di circa 58,9 miliardi di dollari, calcolato dall’inizio del piano del programma di riacquisto.

• I DSO (days sales outstanding) alla fine del primo trimestre dell’anno fiscale 2010 sono stati 32 giorni, rispetto ai 34 giorni riportati alla fine del quarto trimestre 2009 ed ai 29 giorni riportati alla chiusura del primo trimestre fiscale 2009.

• Le rotazioni di inventario calcolate su base GAAP sono state 11,6 nel primo trimestre fiscale 2010, rispetto al dato di 11,7 registrato per il quarto trimestre 2009 e a 11,9 registrato nel primo trimestre fiscale 2009. Su base non-GAAP, le rotazioni di inventario sono state 11,3 nel primo trimestre 2010, rispetto al dato di 11,3 registrato per il quarto trimestre 2009 e al 10,1 registrato nel primo trimestre fiscale 2009.

"I solidi risultati finanziari del primo trimestre rappresentano due trimestri di crescita sequenziale del fatturato e dimostrano la nostra capacità di execution all’interno delle nostre priorità di innovazione e eccellenza operativa”, ha dichiarato Frank Calderoni, Chief Financial Officer di Cisco.

“Abbiamo prodotto un utile per azione pari a 0,30 dollari per azione su base GAAP e a 0,36 dollari per azione su base non-GAAP, dati che superano le nostre aspettative e che sono stati resi possibili da un equilibrio nell’offerta e da un intenso focus sull’execution.

Leggi anche:  Fincons firma l’accordo per acquisire la statunitense PDG Consulting

Questi risultati convalidano la nostra strategia di bilanciamento tra forte disciplina nella gestione delle spese e investimenti strategici, per continuare a produrre profittabilità in contesti economici caratterizzati da forte variabilità ”.