Citrix annuncia i risultati finanziari del quarto trimestre e dell’intero esercizio 2009

Citrix Systems ha annunciato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre e dell’intero esercizio 2009 conclusisi il 31 dicembre 2009.

Risultati finanziari

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Nel quarto trimestre dell’esercizio 2009 Citrix ha totalizzato un fatturato di 451 milioni di dollari, con un incremento del 9% rispetto ai 416 milioni del quarto trimestre dell’esercizio 2008.

Per l’intero esercizio Citrix ha registrato un fatturato complessivo di 1,61 miliardi di dollari, ovvero il 2% in più rispetto al fatturato di 1,58 miliardi di dollari dell’esercizio 2008.

Risultati GAAP

L’utile netto del quarto trimestre dell’esercizio 2009 è stato pari a 88 milioni di dollari ovvero 0,47 dollari per azione diluita, contro i 60 milioni o 0,33 dollari per azione diluita dello stesso trimestre dell’esercizio precedente.

L’utile netto dell’intero esercizio 2009 è stato pari a 191 milioni di dollari ovvero 1,03 dollari per azione diluita, contro i 178 milioni o 0,96 dollari per azione diluita dell’esercizio 2008.

Risultati non-GAAP

L’utile netto non-GAAP del quarto trimestre dell’esercizio 2009 è stato pari a 123 milioni di dollari, ovvero 0,66 dollari per azione diluita. rispetto agli 87 milioni, o 0,48 dollari per azione diluita, dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

L’importo del quarto trimestre 2009 comprende un benefit fiscale netto di circa 23 milioni di dollari contabilizzato nel trimestre. L’utile netto non-GAAP di entrambi i periodi esclude gli effetti dell’ammortamento di beni immateriali inerenti principalmente operazioni di fusione e acquisizione, costi per compensi azionari e relativi costi fiscali.

Inoltre, l’utile netto non-GAAP del quarto trimestre 2009 esclude i costi relativi al programma di ristrutturazione che la società ha implementato nel gennaio 2009 e i relativi effetti fiscali.

L’utile netto non-GAAP del quarto trimestre 2008 esclude un benefit fiscale non monetario pari a circa 6 milioni di dollari conseguente la rettifica delle imposte sugli stipendi accantonate in conseguenza dell’indagine interna volontaria che la società ha effettuato sui propri metodi storici di attribuzione delle stock option, indagine conclusa nel 2007. Tale importo esclude inoltre i costi di attività di ricerca e sviluppo in corso e relativi effetti fiscali.

Leggi anche:  VMware annuncia i risultati finanziari del primo trimestre

L’utile netto non-GAAP dell’esercizio 2009 è stato pari a 334 milioni di dollari, ovvero 1,81 dollari per azione diluita. rispetto ai 304 milioni, o 1,63 dollari per azione diluita, dell’esercizio 2008.

L’utile netto non-GAAP di entrambi i periodi esclude gli effetti dell’ammortamento di beni immateriali inerenti principalmente operazioni di fusione e acquisizione, costi per compensi azionari e relativi costi fiscali.

Inoltre, l’utile netto non-GAAP dell’esercizio 2009 esclude i costi relativi al programma di ristrutturazione che la società ha implementato nel gennaio 2009 e i relativi effetti fiscali.

L’utile netto non-GAAP del 2008 esclude il benefit non monetario del quarto trimestre dell’esercizio 2008 relativo alle imposte sugli stipendi, e le attività di ricerca e sviluppo in corso inerenti operazioni di fusione e acquisizione.

“Sono soddisfatto dei risultati conseguiti in questo quarto trimestre e nell’esercizio in generale, soprattutto se consideriamo le difficili condizioni di mercato che abbiamo dovuto fronteggiare”, ha spiegato Mark Templeton, Presidente e Chief Executive Officer di Citrix.

“Durante il quarto trimestre abbiamo registrato un forte interesse verso le soluzioni per la virtualizzazione desktop. Un elemento che, unito al puntuale lancio di XenDesktop e alla disponibilità di budget IT, ha permesso di chiudere un trimestre record.

Nell’arco dell’intero anno la corretta gestione operativa e finanziaria ci ha permesso di essere ben posizionati nel perseguimento del miglioramento continuo del nostro modello di costi.

Notiamo inoltre che i CIO richiedono sempre di più approcci capaci di semplificare e abbattere i costi dell’informatica aziendale. Guardando avanti puntiamo a supportare i CIO affinché la virtualizzazione desktop possa diventare la norma, estendendo la portata della Web collaboration e favorendo i cloud pubblici e privati”.

Il quarto trimestre in breve

Confrontando i risultati del quarto trimestre 2009 con quelli dello stesso periodo dell’esercizio precedente:

– Il fatturato derivante da licenze di prodotti è aumentato del 4%;

– Il fatturato derivante da aggiornamenti di licenze è aumentato del 6%;

Leggi anche:  Gruppo Bauli: Fabio di Giammarco nuovo Amministratore Delegato

– Il fatturato derivante dai servizi online è cresciuto del 18%;

– Il fatturato derivante dai servizi tecnici (consulenza, formazione e assistenza tecnica) è salito del 20%;

– Il fatturato della regione EMEA è aumentato 3%; quello della regione Pacifico è salito del 21%; quello della regione America è aumentato del 7%;

– I ricavi differiti sono saliti a 619 milioni di dollari contro i 533 milioni al 31 dicembre 2008;

– il margine operativo GAAP del trimestre è stato del 17% e quello non-GAAP del 28%, escludendo gli effetti di operazioni di fusione e acquisizione, costi per compensi azionari e costi associati al programma di ristrutturazione;

– Il cash flow prodotto dall’attività ordinaria è stato pari a 178 milioni di dollari rispetto ai 166 milioni di dollari del quarto trimestre 2008;

– La società ha riacquistato 2,0 milioni di azioni proprie al prezzo medio di 38,54 dollari l’una.

L’esercizio 2009 in breve

Confrontando i risultati del 2009 con quelli dell’esercizio fiscale precedente:

– Il fatturato derivante da licenze di prodotti è calato del 13%;

– Il fatturato derivante da aggiornamenti di licenze è aumentato dell’8%;

– Il fatturato derivante dai servizi online è cresciuto del 19%;

– Il fatturato derivante dai servizi tecnici (consulenza, formazione e assistenza tecnica) è salito del 13%;

– Il fatturato della regione EMEA è diminuito dell’8%; quello della regione Pacifico è salito dell’1%; quello della regione America è aumentato del 4%;

– il margine operativo GAAP del 2009 è stato dell’11% e quello non-GAAP del 24%, escludendo gli effetti di operazioni di fusione e acquisizione, costi per compensi azionari e costi associati al programma di ristrutturazione;

– Il cash flow prodotto dall’attività ordinaria 2009 è stato pari a 484 milioni di dollari rispetto ai 462 milioni del 2008;

– Durante l’esercizio 2009 la società ha riacquistato 6,5 milioni di azioni proprie al prezzo medio di 33,23 dollari l’una.

Leggi anche:  Microsoft riunisce i team di Windows e Surface

Previsioni per il primo trimestre 2010

Nel primo trimestre dell’esercizio 2010 che si concluderà il prossimo 31 marzo 2010, il management Citrix prevede di raggiungere i seguenti risultati:
– il fatturato netto dovrebbe oscillare fra i 405 e i 410 milioni di dollari;

– i ricavi da interessi dovrebbero raggiungere una cifra compresa fra i 3 e i 4 milioni di dollari;

– l’utile per azione diluita GAAP dovrebbe attestarsi fra 0,23 e 0,25 dollari. L’utile per azione diluita non-GAAP dovrebbe oscillare fra 0,39 e 0,40 dollari, escludendo 0,09 dollari per gli effetti dell’ammortamento di beni immateriali principalmente legati alle operazioni di fusione e acquisizione, 0,14 dollari per gli effetti dei compensi di natura azionaria, e -0,07/-0,08 dollari per le conseguenze della differenza fra aliquote di imposta ed effetti di imposta GAAP e non-GAAP.

Le dichiarazioni sopra espresse si basano sulle aspettative correnti, pertanto i risultati definitivi potrebbero presentare alcune differenze.

Previsioni preliminari per l’esercizio 2010

Il management di Citrix prevede di raggiungere i seguenti risultati nel corso dell’esercizio 2010 che si concluderà il prossimo 31 dicembre 2010:

– Il fatturato netto dovrebbe essere compreso fra 1,74 e 1,76 miliardi di dollari;

– Il margine operativo non-GAAP dovrebbe crescere di 75-100 punti base rispetto al 2009, escludendo gli effetti prodotti dall’ammortamento di beni immateriali principalmente legati alle operazioni di fusione e acquisizione, ai compensi di natura azionaria e ai costi di ristrutturazione;

– i ricavi da interessi dovrebbero raggiungere una cifra compresa fra 16 e 19 milioni di dollari;

– l’utile GAAP per azione diluita dovrebbe attestarsi fra 1,33 e 1,34 dollari. L’utile non-GAAP per azione diluita dovrebbe oscillare fra 1,87 e 1,90 dollari, escludendo 0,32 dollari per gli effetti dell’ammortamento di beni immateriali principalmente legati alle operazioni di fusione e acquisizione, 0,53 per gli effetti dei compensi di natura azionaria, e -0,29/-0,31 dollari per le conseguenze della differenza fra aliquote di imposta ed effetti di imposta GAAP e non-GAAP.