Dell-Perot, matrimonio in salsa texana

Non ci sono più aziende americane d’informatica focalizzate unicamente sui prodotti. La possibilità di crescita ed espansione richiede un profilo sempre più globale.

E’ quanto da tempo realizzato da Ibm il cui fatturato è largamente dipendente dalla componente di servizio, è quanto si è venuto a creare in Hp con l’acquisizione di Eds e, per certi versi, quanto ancora avviato da Oracle con l’acquisizione di Sun.

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Ed è così anche per Dell, la società texana, gestita da sempre da Michael Dell, ha infatti raggiunto l’accordo per rilevare Perot Systems, la societa di servizi del magnate Ross Perot fondata nel 1988.

Un’operazione finanziaria in salsa globale che ha un forte sapore locale poiché la stessa Perot è una società texana, così come lo sono le famiglie dei rispettivi proprietari. Come curiosità vale la pena di ricordare che la stessa Eds fu fondata nel 1962 da Ross Perot, poi ceduta nel 1984 a General Motors.

La cifra d’acquisto pattuita per Perot è di 3,9 miliardi di dollari a fronte di un giro d’affari di 2,8 miliardi. Le opportunità che possono derivare da una simile acquisizione, a detta degli analisti finanziari, sono legate in particolare alla fortissima presenza della service company nel settore sanitario (circa il 50% del fatturato), un mercato su cui il governo americano ha dichiarato di volere procedere a ingenti investimenti per procedere il più rapidamente possibile a una digitalizzazione dell’intero comparto.

Sebbene l’acquisizione possa avere un ritorno immediato dalla presenza di Perot in un mercato in prospettiva profittevole come quello della sanità, l’operazione di fatto conferma la necessità da parte di Dell di iniziare a muoversi su binari diversi da quelli percorsi sino a questo momento.

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Tuttavia, pur avendo acquisito una società di servizi, Dell rimarrà molto lontana dalle dimensioni di fatturato che questo settore genera per Ibm e HP. La divisione Global Services di Big Blue, in base ai più recenti dati vanta un fatturato di 59 miliardi mentre Eds ne genera circa una ventina.

Tra le aziende che si spartiscono il mercato server Dell è stata quella che ha sofferto di più la recessione. E sul fronte PC le notizie non sono state incoraggianti.

Complessivamente nell’ultimo trimestre la flessione dei profitti dell’azienda texana è stata del 23%. Sono le aziende asiatiche a essere oggi le più attrezzate a competere sul mercato di prodotto con un modello di business altamente competitivo, vedi la taiwanese Acer e le coreane Samsung ed Lg.