ICT: gli Emirati Arabi cercano partner in Piemonte

Avrà inizio il 16 dicembre la 2 giorni torinese di Emircom, grande impresa dell’Ict di Abu Dhabi, che incontrerà 20 aziende, potenziali controparti specializzate in: sicurezza, automazione industriale, infomobilità e multimediale. Gli appuntamenti B2B fanno parte dell’agenda di Think Up, il progetto triennale (2007-2009) dedicato allo sviluppo internazionale del comparto Ict piemontese, promosso dalla Camera di commercio di Torino, con il supporto della Regione Piemonte e tre partner tecnici: Centro Estero per l’Internazionalizzazione, Fondazione Torino Wireless e CSI-Piemonte. “La visita di Emircom nasce dalla partecipazione al Gitex di Dubai lo scorso ottobre, – commenta Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino – Think Up infatti sta dedicando molte energie agli Emirati Arabi Uniti, Paese leader nel settore Ict. Con un tasso annuale di crescita della spesa IT del 10%, che si stima intorno ai 250 milioni di euro nel 2010, è un mercato dalle grandi opportunità, attento a know-how e qualità dell’offerta, dove le nostre imprese possono affermarsi come partner affidabili per lo sviluppo di nuovi progetti”. Le 20 aziende piemontesi – solo 2 delle quali lavorano già con partner emiratini – sono state selezionate da Sam Hatoum, Branch Manager del gruppo Emircom, che le incontrerà personalmente. All’avanguardia nell’integrazione di piattaforme e servizi per telecomunicazioni, Ict, grandi strutture ricettive e costruzioni, da 23 anni Emircom opera in molti paesi del Golfo – Abu Dhabi, Dubai, Qatar, Arabia Saudita, Sudan, Siria, Libano, Pakistan, India. Con 200 dipendenti e un fatturato annuo di oltre 60 milioni $, Emircom vanta partnership con importanti multinazionali tra cui Microsoft, IBM, HP, Cisco, Fujitsu and Siemens, mirate allo sviluppo di tecnologie avanzate per l’industria e il mondo del business globale. La presenza di Emircom a Torino potrà dare nuovo impulso allo sviluppo di ulteriori legami commerciali tra Piemonte ed Emirati Arabi Uniti (EAU), anche perché l’azienda ha già espresso interesse a incontrare un numero maggiore di potenziali partner,infattisolo per motivi di tempo oggi ha limitato la scelta a 20 nomi. Nel primo semestre 2008 l’interscambio commerciale fra Piemonte ed EAU nell’Ict è stato pari a 6,38 milioni di euro, composto al 100% da export piemontese (il5,8% delle esportazioni complessive della nostra regione destinate agli EAU). Le vendite del comparto ricoprono solo l’1,9% delle esportazioni piemontesi di Ict nel mondo, ma nel corso degli ultimi anni sono cresciute in maniera esponenziale: nei primi sei mesi del 2008 sono aumentate del 19,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nel 2007 sono cresciute del +61,7% rispetto al 2006 e del +92,7% rispetto al 2004.

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