IDC: Windows 7 avrà un impatto economico positivo sul settore IT

Lo studio realizzato da IDC evidenzia come il rilascio del nuovo sistema operativo Microsoft guiderà la crescita del mercato IT in tutto il mondo, favorendo le aziende del settore che vendono hardware, sviluppano software, forniscono servizi IT o distribuiscono prodotti informatici. In Italia, grazie a Windows 7, i partner dell’ecosistema Microsoft potranno ottenere 19,62 euro per ogni euro ricavato dalla società.

IDC ha presentato lo studio “The Economic Impact of Microsoft’s Windows 7” che analizza l’impatto a livello economico del rilascio sul mercato – previsto per il prossimo 22 ottobre – del nuovo sistema operativo Microsoft.

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Lo studio, realizzato a livello mondiale, mette in evidenza come anche nei paesi Europei (EUEZ – European Union Economic Zone) l’impiego di persone nel settore IT, i profitti delle aziende dell’ecosistema Microsoft e gli investimenti in prodotti e servizi relativi al nuovo sistema operativo sono destinati a crescere nell’arco dei primi 15 mesi dal lancio di Microsoft Windows 7.

IDC stima che per la fine del 2010 saranno 177 milioni le copie di Windows 7 distribuite a livello mondiale.

In Italia IDC stima che il rilascio del nuovo sistema operativo Microsoft, relativamente alle persone attualmente impiegate nel settore IT (681.000), impatterà 113.00 persone il cui impiego sarà strettamente legato a Windows 7 (17% dell’intera forza lavoro impiegata nel settore IT). Inoltre, i partner italiani potranno ottenere 19,62 euro per ogni euro ricavato da Microsoft, contribuendo alla crescita dell’ecosistema IT nel nostro Paese.

“Windows 7 rappresenta non soltanto una grande innovazione dal punto di vista tecnologico, ma anche una concreta opportunità di crescita e sviluppo per i nostri partner e per l’intero ecosistema IT e questo nonostante il clima economico in cui stiamo vivendo: secondo le stime di IDC, Windows 7 creerà infatti a livello globale oltre 300,000 nuovi posti di lavoro, determinando così più del 30% della crescita totale degli impieghi nel settore IT nel corso del 2010” – dichiara Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.

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L’impatto del nuovo sistema operativo Microsoft andrà oltre Microsoft stessa, influenzando i profitti e la crescita di molte aziende IT. In particolare:

entro la fine del 2010, in EUEZ saranno più di 50 milioni le copie di Windows 7 distribuite;

entro la fine del 2010, più di 1,5 milioni di persone che operano nel mondo IT in EUEZ lavoreranno con Windows 7 (il 18% della forza lavoro impiegate nel settore IT). Più di 100.000 di aziende IT in EUEZ che producono, vendono, distribuiscono prodotti o servizi relativi a Windows 7 impiegheranno più di 600.000 persone; altre 900.000 persone saranno impiegate in aziende che utilizzano l’IT;

per ogni euro del profitto di Microsoft ricavato da Windows 7 in EUEZ dal lancio in ottobre alla fine del 2009, l’ecosistema di Microsoft beneficerà di 19,06 euro. Durante questo periodo, l’ecosistema dei partner Microsoft venderà più di 70 miliardi di euro in prodotti e servizi legati al nuovo sistema operativo;

per raggiungere questi risultati, si stima che le aziende dell’ecosistema Microsoft in EUEZ investiranno più di 25 miliardi di euro entro la fine del 2010 per lo sviluppo, il marketing e il supporto di prodotti e servizi relativi a Windows 7.